Manifestazione contro l'omofobia a piazza Malatesta, in centinaia al presidio

Piazza Malatesta si è colorata da bandiere arcobaleno e da cartelli con scritte come «Noi lo gridiamo con il cuore. Diritti subito»

Il presidio a piazza Malatesta

Una folla numerosa si è radunata in piazza Malatesta per dire basta alle aggressioni omofobe. Sono almeno 500 le persone che hanno aderito alla manifestazione, organizzata in risposta all'aumento di episodi di violenza registrati di recente a Milano, Torino e Roma. Tra i casi più discussi l'ultimo, quello di Stephano e Matteo, vittime di un'aggressione a Roma durante la notte di Capodanno.

Aggressioni omofobe, Malatesta si colora di arcobaleno

La piazza è colorata da bandiere arcobaleno e da cartelli con scritte come «Noi lo gridiamo con il cuore. Diritti subito» e «Basta solidarietà, votate qualcosa». Sul palco si susseguono gli interventi di rappresentanti delle associazioni LGBT+, che chiedono azioni concrete contro l'omofobia.

Al fianco dei manifestanti anche Mauro Caliste, il presidente del V municipio: «Questa è la risposta del nostro municipio all'omotransfobia e a tutta la violenza che ne deriva, 3000 persone in piazza. Siamo il municipio dei diritti, già con l'omaggio a Michela Murgia abbiamo fatto chiaramente capire il nostro 'No' alla violenza, amare non è reato! Un singolo episodio, ma non abbassiamo la guardia, che non passi l'idea che davanti a gesti di intolleranza si possa tacere».

Tra le associazioni presenti invece Agapanto, Agedo Roma, Circolo Mario Mieli, CEST, Collettivo Ugualmente, Dì Gay Project, Edge, Gaynet, Famiglie Arcobaleno, Nudi, Libera Rugby Club, Rete Genitori Rainbow, Rete Lenford, Tgenus e Tuscia Pride.