- Redazione La Capitale
Maltempo, il sopralluogo del ministro Sangiuliano all'Arco di Costantino
Il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, accompagnato dal Capo dipartimento per la valorizzazione del patrimonio culturale, Alfonsina Russo, ha effettuato nella mattinata di venerdì 6 settembre un sopralluogo all'Arco di Costantino, danneggiato da un fulmine lo scorso 3 settembre
«I frammenti distaccati saranno riposizionati». La garanzia che l'Arco di Costantino, danneggiato da un fulmine lo scorso 3 settembre, tornerà come nuovo arriva dal Capo dipartimento per la valorizzazione del patrimonio culturale Alfonsina Russo al termine del sopralluogo condotto sul posto con il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano nella mattinata di venerdì 6 settembre. Il crollo era avvenuto tre giorni prima, quando un violento nubifragio si era abbattuto su Roma e un lampo aveva fatto precipitare al suolo un frammento della cornice angolare sud occidentale del monumento.
I rilievi fotografici sull'opera sono iniziati sin dalle prime ore della mattina del 4 settembre e, con l'ausilio di una piattaforma elevatrice, il settore interessato era stato messo subito in sicurezza con il recupero degli ulteriori frammenti danneggiati e con un pronto intervento sulle superfici. La parte colpita, come emerso poco dopo, fa parte del restauro moderno della copertura dell'attico dell'Arco e tutti i pezzi caduti sono stati recuperati e collocati nei depositi del Colosseo grazie al tempestivo intervento dei tecnici e del personale del Parco archeologico.
Operazioni che si inseriscono in un cantiere di manutenzione straordinaria del fronte meridionale dell'Arco già in essere e la cui prosecuzione con il completamento dei ponteggi prosegue già da ieri, 5 settembre. «Siamo intervenuti tempestivamente - ribadisce Russo - raccogliendo i frammenti che ora sono in deposito e in corso di analisi. In occasione dell'intervento già programmato di manutenzione della facciata meridionale i frammenti distaccati saranno riposizionati».
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