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Redazione La Capitale

Lorenzo Ricci: un viaggio a teatro con il secondo spettacolo ispirato a Nick Hornby

Lo spettacolo al teatro San Luca di Roma, in via Luchino del Verme, al Pigneto. Parte del ricavato verrà devoluto all'Airc

Poster
La locandina dello spettacolo teatrale di Lorenzo Ricci

Il weekend del 28 e 29 settembre, la compagnia teatrale «I sei ottavi» tornerà sul palco con uno spettacolo che promette emozioni e riflessioni: "Non buttiamoci (P)iù", scritto da Lorenzo Ricci. Gli attori della compagnia porteranno in scena una rappresentazione teatrale che intreccia temi di attualità e riflessione personale, in una serata che mescola arte e impegno sociale.


Lo spettacolo si terrà presso il Teatro San Luca, situato in Via Luchino del Verme 50, al Pigneto, con due appuntamenti. Sabato 28 settembre alle ore 21. Domenica 29 settembre alle ore 18.30. Il prezzo del biglietto è 10 euro.


Un’iniziativa solidale

Questo evento non si limita al mondo del teatro. Infatti, parte del ricavato sarà devoluto alla Fondazione Airc per la ricerca sul cancro, un’importante realtà impegnata a sostenere la ricerca scientifica. L'iniziativa è un modo concreto per supportare la fondazione, sensibilizzare il pubblico e contribuire attivamente alla lotta contro il cancro.


Gli interpreti

Sul palco, gli attori Michele, Simona, Lorenzo, Valeria, Leonardo, Adriano, Mirco e Laura daranno vita a una rappresentazione coinvolgente, ognuno con il proprio ruolo nella narrazione scritta da Lorenzo Ricci.


Lorenzo Ricci torna quindi in scena con il suo secondo spettacolo teatrale, scritto, diretto e interpretato da lui stesso. Dopo aver conquistato il pubblico con il suo debutto, Ricci presenta un'opera ispirata al romanzo di Nick Hornby, "A Long Way Down". La sua passione per il teatro è sbocciata intorno ai 50 anni, grazie all'incontro con l'attore Michele La Ginestra, che lo ha incoraggiato a intraprendere questa nuova avventura al Teatro Sette di via Benevento, al Nomentano.


Il percorso di Lorenzo Ricci nel mondo del teatro

Lorenzo Ricci, senza alcuna formazione teatrale, ha iniziato a scrivere testi segretamente, coltivando il suo talento nascosto. Successivamente, ha avuto l'opportunità di approfondire la sua esperienza entrando nel laboratorio della compagnia teatrale del Teatro Parioli, sotto la direzione artistica di Luigi De Filippo. In poco meno di 10 anni, Ricci è diventato un punto di riferimento partecipando a numerosi spettacoli di successo, dimostrando una crescita artistica continua.


La pausa dal teatro e la ripresa della carriera artistica

Purtroppo, a gennaio 2022, Lorenzo Ricci ha dovuto affrontare una terribile tragedia: la perdita del figlio Riccardo, scomparso prematuramente a soli 29 anni a causa di un cancro. Questo evento lo ha spinto ad abbandonare temporaneamente la sua attività teatrale. Nell'aprile del 2023, però, grazie al supporto del figlio Michele, dei nipoti, della fidanzata di Riccardo, Laura, e di amici, Ricci ha trovato la forza di tornare sulla scena, deciso a riprendere il suo percorso artistico.


Dall'ispirazione alla messa in scena: i nuovi spettacoli teatrali

Lorenzo Ricci ha deciso di riprendere i testi che aveva scritto e arricchirli con nuove idee, assumendo il ruolo di sceneggiatore e regista, oltre che attore. Ha avviato un piccolo laboratorio con giovani attori, creando un ambiente di condivisione e crescita artistica. Il suo primo spettacolo, “Non si scherza col teatro", è stato un successo, e il ricavato è stato devoluto all'Airc, in memoria del figlio Riccardo.


Il nuovo spettacolo: "Non buttiamoci (p)iù"

Ambientato durante la notte di Capodanno su una terrazza nel cuore di Roma, sette sconosciuti si incontrano in modo casuale e paradossale, regalando al pubblico una storia ricca di emozioni, riflessioni e divertimento. Anche questa volta, il ricavato sarà devoluto interamente alla Fondazione Airc, proseguendo il legame tra l’arte e la beneficenza che caratterizza le opere di Ricci.

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