Lo sport è un “mappamondo”, la porla chiave della Corsa di Miguel 2025

L'evento sarà presentato sabato 5 ottobre alla Casa del Jazz. Verranno raccontate le abitudini sportive di alcuni paesi e la bellezza delle differenze, sulla scia delle emozioni paralimpiche e olimpiche di Parigi. Prenderanno la parola alcuni atleti

Locandina presentazione della Corsa di Miguel

Lo sport è un “mappamondo”. Questa è la parola d'ordine della Corsa di Miguel 2025 che sarà presentata sabato 5 ottobre alla Casa del Jazz, in viale di Porta Ardeatina 55. Questo è in vista dell'avvio del progetto scuole con seminari e incontri che, a partire dal 23 ottobre, racconteranno le abitudini sportive di alcuni paesi e la bellezza delle differenze, sulla scia delle emozioni paralimpiche e olimpiche di Parigi. 

Proprio riguardo Parigi prenderanno la parola alcuni atleti che saranno poi interrogati dagli studenti: ci saranno il discobolo d'oro delle Paralimpiadi, Rigivan Ganeshamoorthy, che ha conquistato tutti anche con i suoi racconti dopo la medaglia d'oro, lo schermidore paralimpico colombiano Amelio Castro Grueso, che ha gareggiato con il Refugee Paralympic Team, il bronzo del taekwondo, Simone Alessio, e poi la sciabolatrice Chiara Mormile e i mezzofondisti Eloisa Coiro e Federico Riva.

Tutti a celebrare il ricordo del maratoneta desaparecido Miguel Sanchez e la sua storia di poeta dello sport per tutti. Nella scorsa stagione scolastica, la Corsa di Miguel ha coinvolto oltre 19mila ragazzi per 278 scuole con 83 seminari e 34 raggruppamenti di atletica per tutti in diversi campi del Lazio e della Calabria.

In un tempo nemico della parola pace, ci sarà spazio per la poesia scritta da Miguel Sanchez poco prima di essere sequestrato, con quell'ultimo verso: «per te atleta, che disprezzi la guerra e insegui la pace», straordinariamente attuale.

Intanto, sono già scattate sul sito http://www.lacorsadimiguel.it le iscrizioni per l'edizione 2025, in calendario il 19 gennaio con l'arrivo allo stadio Olimpico. Ma il conto alla rovescia promette di essere lungo con una vigilia in cui le scuole saranno il campo centrale.