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Litorale, il mare del Lazio è "eccellente"

Bene Ostia e la provincia di Roma. La qualità dell'acqua risulta «scarsa» nei comuni di Pomezia e di Ardea

Castello di Santa Severa
Castello di Santa Severa, litorale a nord di Roma. Credit: La Capitale

Da Anzio a Roma, fino a Civitavecchia. Nel Lazio la maggior parte delle acque di balneazione risulta «eccellente». Vale per Ostia e per buona parte della costa di Fiumicino. Così come per i tratti costieri in provincia di Roma. Bene, sul versante nord, Civitavecchia, Santa Severa e Santa Marinella, ma anche Ladispoli e Cerveteri. Sono «buone» ed «eccellenti» le acque di Anzio e di Nettuno.


I dati regionali dell'Arpa

Secondo la classificazione delle acque destinate alla balneazione - contenuta nel decreto del presidente della regione per la stagione balneare 2024- il Lazio conferma il trend positivo sulla qualità del mare. Anche il  rapporto 2023  dell’Arpa, l’ Agenzia regionale protezione ambientale del Lazio,  ritiene «eccellenti» l’87 per cento delle acque del litorale costiero.  Mentre sono considerate  «buone» l’otto per cento e «scarse» il due per cento. Fanalino di coda le acque nei comuni di Pomezia e Ardea


L'Italia meglio dell'Europa

A livello nazionale è confermata l’eccellenza delle acque di balneazione la cui qualità risulta migliore di quella della media europea. Secondo il Sistema Nazionale per la Protezione dell'Ambiente, i 5.090 km di tratti marini (il 95,6 per cento della costa monitorata) sono inseriti nella classe di qualità «eccellente», la più alta prevista dal sistema di classificazione europeo. Se si aggiungono anche i tratti con classificazione «buona»(153 chilometri, pari al 2,9 per cento del totale) si arriva al 98,5 per cento.  Inoltre, 32 km (0,6 per cento) rientrano nella classe di qualità «sufficiente», 44 km in qualità «scarsa» (0,8per cento).


La classificazione in vigore in questa stagione balneare si basa sulle campagne di monitoraggio svolte nei quattro anni precedenti ed è quella che viene comunicata anche all’Agenzia europea per l’ambiente. I prelievi poi proseguono per tutta l’attuale stagione balneare, avviati già da diverse settimane

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