Lazio, solidarietà agli agenti feriti: «Episodi inaccettabili»
- Redazione La Capitale
- 14 apr
- Tempo di lettura: 1 min
Dopo gli scontri al derby contro la Roma, la Lazio prende posizione

La Ss Lazio esprime solidarietà agli agenti delle forze dell’ordine rimasti feriti durante gli scontri avvenuti all’esterno dello Stadio Olimpico, in occasione del derby contro la Roma.
In una nota ufficiale, il club biancoceleste condanna «con assoluta fermezza» le violenze registrate prima e dopo la partita e si dissocia «in modo netto e inequivocabile da ogni forma di aggressione».
«Simili comportamenti – si legge nel comunicato – sono inaccettabili e non rappresentano in alcun modo i valori della Ss Lazio, né quelli del vero tifo e dello sport in generale».
Solidarietà anche da Gualtieri
La società ha inoltre auspicato che episodi simili non si ripetano in futuro, ribadendo il proprio impegno nella promozione di un tifo sano e rispettoso. Anche il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha espresso indignazione per gli scontri avvenuti prima del derby. Ha definito gli autori delle violenze «teppisti e criminali» che hanno trasformato una giornata di sport in una scena di guerriglia urbana.
Intervenuto in diretta su Tele Radio Stereo, Gualtieri ha manifestato solidarietà agli agenti di polizia aggrediti e ha condannato duramente i danni arrecati alla città, come la distruzione di cassonetti dell’Ama. Il sindaco ha chiesto una risposta severa da parte delle forze dell’ordine e dello Stato e ha invitato l’intero mondo del calcio, i tifosi e la cittadinanza a isolare questi soggetti, sottolineando che «non hanno nulla a che vedere con lo sport» e devono essere allontanati da ogni evento sportivo.