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La Procura apre un’indagine sul crollo della palazzina a Monteverde: ipotizzati i reati di lesioni e disastro colposo

Redazione La Capitale

La Procura indaga sulle cause dell’esplosione che ha provocato il crollo. Sequestrata la palazzina, al vaglio le testimonianze

Palazzina crollata a Monteverde (La Capitale)
Palazzina crollata a Monteverde (La Capitale)

La Procura di Roma ha avviato un’inchiesta sul crollo della palazzina avvenuto tra via Pio Foà e via Vitellia, nel quartiere Monteverde. L’incidente ha causato il ferimento di un turista scozzese di 54 anni, trasportato con gravi ustioni all’ospedale Sant’Eugenio.


L’indagine, coordinata dal procuratore aggiunto Giovanni Conzo, ipotizza i reati di lesioni e disastro colposo, al momento contro ignoti. Il pm di turno, dopo aver effettuato un sopralluogo sul luogo del crollo, ha disposto il sequestro dell’edificio. I carabinieri della compagnia di Trastevere, che collaborano con i vigili del fuoco, sono intervenuti per raccogliere informazioni e testimonianze.


Tra i primi ascoltati ci sono i proprietari degli immobili coinvolti nell’esplosione, il gestore del B&b situato al primo piano della palazzina, dove si trovava l’ospite rimasto ferito, e alcuni residenti delle abitazioni limitrofe. Gli accertamenti sono finalizzati a stabilire le cause dell’esplosione, nonché a individuare il piano della struttura dove è avvenuto il tragico evento che ha portato al crollo dell’edificio.

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