La Lazio sì e la Roma no. Solo i biancocelesti approdano ai quarti di Europa League
Ai biancelesti basta un pareggio per superare il Viktoria Plzen e festeggiare all’Olimpico il passaggio di turno. Rabbia per i giallorossi: rimangono in dieci al decimo minuto dopo l’espulsione di Hummels

Si festeggia all’Olimpico, si torna a casa con rabbia e frustrazione dal San Mamés di Bilbao. Il destino di Roma e Lazio in Europa League prende una piega completamente diversa dopo la giornata di ieri, che ha visto le due squadre impegnate contemporaneamente nella gara di ritorno valide per la qualificazione ai quarti di finale della seconda competizione europea di calcio.
La partita della Roma
Male, anzi malissimo per la formazione giallorossa che si presenta nel campo dell’Athletic Bilbao con un goal di vantaggio dopo la gara dell’andata e che, dopo 10 minuti dal fischio iniziale dell’arbitro è già costretta a riorganizzarsi. Mats Hummels, uno tra i più talentuosi uomini nella rosa di Ranieri, per un banale errore in fase di costruzione si trova a lasciare palla agli avversari e a commettere fallo da ultimo uomo. O almeno questo è quello che sembra all’arbitro dato che lo espelle senza colpo ferire.
In dieci, la formazione giallorossa è quindi costretta a soffrire per 80 minuti. Per i primi 30 riesce anche a farlo con una grande dignità, creandosi importanti occasioni in attacco. Poi, allo scadere del primo tempo, Nico Williams segna la sua prima rete della partita. A quel punto anche i più speranzosi iniziano a dubitare. La rete infatti arriva nel peggior momento possibile.
Nel secondo tempo non c’è storia. La formazione di Valverde domina la partita e porta a casa prima la rete del passaggio, firmata da Yuri Berchiche, quindi quella dell’affondo, sempre a opera di Williams. Ed è proprio questa terza rete, all’82esimo, a spegnere le speranze romaniste, nonostante quel folle minuto a fine gara quando dopo un rigore procurato da El Shaarawy e realizzato da Paredes, per la Roma si crea un'ultima flebile occasione.
Athletic Bilbao - Roma finisce 3 - 1. Dopo il 2 - 1 all'andata, il complessivo è di 4 - 3 a favore dei baschi.
La vittoria della Lazio
Discorso diverso per i biancocelesti, forti anche del calore dell’Olimpico che li accoglie in casa dopo la vittoria a Plzen nella gara d’andata. Nonostante ciò, gli undici uomini di Baroni soffrono l’attacco ceco ma almeno nel primo tempo riescono a resistere. Al settimo della ripresa arriva quindi l’affondo del 24enne Pavel Šulc e si riaccendono le speranze per il Plzen.
Ci pensa quindi Romagnoli, al 77esimo, a riportare la partita a una situazione di parità, che permette infine alla Lazio di chiudere con un dignitoso 1-1, il risultato minimo per il passaggio di turno. Grazie all’1-2 di una settimana fa a Plzen i biancocelesti passano il turno verso i quarti di finale, dove troveranno i norvegesi del Bodo Glimt.
In casa biancoceleste però l'umore non sembra dei migliori. Per quanto la vittoria porti avanti la formazione, infatti, non sono in pochi a criticare la prestazione di ieri all'Olimpico.
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