La figlia della guardia giurata che ha ucciso il rapinatore: «Andrà tutto bene, insieme supereremo anche questa»
- Redazione La Capitale
- 7 feb
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Aggiornamento: 8 feb
Si è aggravata nelle ultime ore la posizione della guardia giurata che ha colpito con un colpo di pistola alla testa il rapinatore di origini romene

«Andrà tutto bene, tutti insieme uniti come sempre supereremo anche questa». Si sfoga così sui social Laura Micarelli, figlia della guardia giurata che nella serata di ieri ha sparato e ucciso il ladro 24enne mentre fuggiva dopo una rapina compiuta in un appartamento su via Cassia, a Tomba di Nerone. L'uomo è ora indagato per omicidio.
La posizione della guardia giurata si aggrava
Si è aggravata nelle ultime ore la posizione della guardia giurata che ha colpito con un colpo di pistola alla testa il rapinatore di origini romene. Dopo la morte dell'uomo l'accusata nei confronti del vigilante passerà da tentato omicidio a omicidio.
Il 56enne, in base a quanto ricostruito fino ad ora, avrebbe esploso una decina di colpi e uno dei proiettili ha raggiunto alla testa un 24enne, che dopo diverse ore di agonia è morto all'ospedale San Filippo Neri.