Istat, da ottobre al via al censimento della popolazione e delle abitazioni romane

Il Campidoglio si impegnerà in due distinte indagini, una areale e una da lista

Il comune di Roma ha incaricato 100 rilevatori che, muniti di tesserino di riconoscimento, contatteranno i cittadini chiamati a partecipare al censimento, i quali hanno l'obbligo di risposta, pena una sanzione. Da domani, martedì 1 ottobre e fino a lunedì 23 dicembre, riprendono infatti anche a Roma le operazioni legate al Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni, attraverso il quale l'Istat rileva annualmente le principali caratteristiche e le condizioni socio-economiche degli italiani.

Censimento, un campione rappresentativo e due tipi di indagini

A differenza di quelli svolti fino al 2011, il censimento permanente coinvolge di volta in volta solo un campione rappresentativo della popolazione, garantendo così un forte contenimento dei costi e una riduzione del disturbo ai cittadini.

Il Campidoglio si impegnerà in due distinte indagini, una areale e una da lista. Nella prima i rilevatori, dopo aver recapitato personalmente le lettere esplicative di Istat alle famiglie da intervistare, procederanno dall'11 ottobre a somministrare il questionario attraverso un dispositivo portatile.

Nell'indagine da lista, invece, le famiglie coinvolte (avvisate da Istat tramite una lettera personalizzata) avranno la possibilità di compilare il questionario online, in autonomia (dal 7 ottobre al 9 dicembre) o con l'ausilio degli operatori Urp del municipio di residenza (gratuitamente e fino al 23 dicembre).

Se chi rientra nell'indagine da lista non è in grado di compilare il questionario in autonomia, tra il 12 novembre e il 23 dicembre sarà raggiunto da un rilevatore presso la propria abitazione o potrà contattare un operatore comunale per l'intervista.