Influencer complottisti si intrufolano al Gemelli per cercare il Papa

Er Bombolino e Ottavo - questi i loro nomi social - hanno fatto diverse incursioni al Policlinico per cercare il Santo Padre

Il ricovero di Papa Francesco al Policlinico Gemelli di Roma dal 14 febbraio è al centro di teorie complottiste che ne mettono in dubbio le reali condizioni di salute. Secondo diversi cospiratori il Papa sarebbe addirittura morto ma la notizia non sarebbe ancora stata diffusa.

Ecco allora che da questa convinzione due influencer, noti sui social come Er Bombolino e Ottavo, si sono intrufolati nel decimo piano del Gemelli, credendo di poter trovare prove a sostegno della loro teoria.

L’incursione di Er Bombolino

Tra i più convinti sostenitori del presunto complotto c’è Er Bombolino, tiktoker che ha deciso di verificare di persona la presenza del Papa in ospedale. Armato di smartphone e in diretta sui social, si è recato al Gemelli documentando il suo ingresso nell’ascensore e il tentativo di raggiungere il reparto papale.

«Sono al decimo piano del Gemelli, e Papa Francesco ce l’ho qua», ha dichiarato nel video, mostrando persino un tatuaggio con il volto del Pontefice sul suo avambraccio.

Arrivato davanti a una porta chiusa, ha tentato invano di aprirla e, guardando attraverso l’oblò, ha esclamato: «Ma il Papa è morto? ‘Ndo sta?». Non ricevendo alcuna risposta, ha comunque continuato a sostenere la sua ipotesi.

Peccato però che, come fatto notare da diversi utenti, il tiktoker abbia sbagliato completamente padiglione, cercando il Papa in un’area dell’ospedale che non ha nulla a che fare con il reparto riservato ai Pontefici.

Il tentativo di Ottavo

Prendendo esempio dal collega si dirige al Gemelli anche Ottavo, altro volto di TikTok. Nei suoi video, si mostra mentre cammina per un corridoio diverso da quello mostrato dal suo predecessore, correlando l’assenza di un presidio di sicurezza alla sua teoria: «Non c’è nessuna scorta. Niente di niente. Non sarei mai arrivato fin qui se il Papa fosse ancora vivo. Per questo vi dico: secondo me, Papa Francesco non c’è più».

Nel suo secondo tentativo di incursione, si è imbattuto in una suora che ha evitato di rispondere alle sue domande. Per lui, questo silenzio è diventato la prova definitiva: «Sono riuniti per capire come darci la notizia della morte».

A nulla infine sarebbe servito il messaggio audio con la voce del Papa che l'ufficio stampa della Santa Sede ha divulgato. Secondo Ottavo, infatti, sarebbe stato creato dall'intelligenza artificiale.

Un complotto senza basi

Nonostante i tentativi dei due influencer di dimostrare la loro teoria, i video condivisi online non forniscono alcuna prova concreta.

Le smentite ufficiali e le dichiarazioni del Papa non sembrano fermare il proliferare di teorie fantasiose sui social. C'è chi ne vede un - macabro - intrattenimento e chi, invece, si preoccupa per le possibili emulazioni future.