top of page
Progetto senza titolo-31.png

Indagine sulla laurea della ministra Calderone: la procura di Roma apre un fascicolo senza indagati

  • Immagine del redattore:  Redazione La Capitale
    Redazione La Capitale
  • 1 giorno fa
  • Tempo di lettura: 2 min

L’indagine è partita in seguito a un esposto di un professore di diritto pubblico comparato dell’Università di Brescia, che ha sollevato dubbi sulla regolarità dei titoli accademici conseguiti dalla ministra

calderone

Per il momento privo di indagati e ipotesi di reato, il fascicolo modello 45 aperto dalla Procura della Repubblica di Roma sul percorso accademico della ministra del Lavoro e delle Politiche sociali Marina Calderone presso la Link Campus University.


L’indagine è partita in seguito a un esposto presentato da un professore di diritto pubblico comparato dell’Università di Brescia, che ha sollevato dubbi sulla regolarità dei titoli accademici conseguiti dalla ministra.


Le parole della ministra Calderone


Sulla questione si è conseguentemente espressa la protagonista della vicenda:

«Prendo atto con grande soddisfazione – dichiara Marina Calderone – di quanto comunicatomi dal mio legale, l’avvocato Cesare Placanica, ossia della determinazione del Procuratore della Repubblica di Roma, che ha sancito l’inesistenza di ogni ipotesi di reato relativamente al mio percorso universitario. Nessun indagato è stato iscritto nel registro delle notizie di reato».

La ministra ha poi continuato e precisato:


«La vicenda si chiude qui per quanto mi riguarda. Dopo questo autorevole riconoscimento, in linea con quanto ho sempre sostenuto -  – prosegue - , sento il dovere di agire per vie legali in relazione al reato di diffamazione, nei confronti di chiunque continui a diffondere illazioni malevole contro la mia persona».

Cosa contiene l’esposto

L’esposto sottoposto all’attenzione dei magistrati di piazzale Clodio chiede di verificare la regolarità dei titoli accademici ottenuti nel 2012 e nel 2016 da Calderone. Alla documentazione sono state allegate alcune notizie di stampa che hanno sollevato dubbi sulla validità del percorso universitario della ministra.


Calderone, già nei giorni scorsi, aveva respinto ogni accusa dichiarando:

«Sono serenissima, perché il mio percorso è assolutamente limpido e corretto. Non ho alcun motivo di preoccupazione. I titoli di studio acquisiti non mi hanno comportato vantaggi né sul piano professionale né su quello politico».

bottom of page