- Titty Santoriello Indiano
Incendio Monte Mario, evacuate la sede della Rai e 6 palazzine
Il sindaco Roberto Gualtieri ha raggiunto la zona dell'incendio. Un altro incendio nella notte ha distrutto un insediamento abusivo in un'area vicina. La Procura ha eseguito un sopralluogo e ora attende l'informativa dei vigili del fuoco e delle forze dell'ordine. Chiuse le strade della zona
Un vasto incendio è scoppiato alle pendici di Monte Mario nella zona del tribunale di piazzale Clodio, in via Romeo Romei, in prossimità della Corte d'Appello di Roma. Dalle 13,30 circa il rogo ha interessato la vegetazione spontanea coinvolgendo anche alcune auto parcheggiate lungo la strada raggiunte dal fuoco. Le fiamme si sono propagate in tutta l'area verde che costeggia la città giudiziaria.
Evacuate alcune palazzine, la sede Rai e l'osservatorio astronomico
Sono stati evacuati gli studi Rai di via Teulada, quattro palazzine in via Ilbebrando Goiran e 40 persone dall'Osservatorio astronomico di Monte Mario.
Mentre è in azione l'elicottero Drago Vf159 per sganci d'acqua sui fronti di fiamma, è stato disposto l'invio di un elicottero. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco e le forze dell'ordine mentre dal cortile esterno del tribunale è stato azionato un idrante per cercare di arginare il fuoco.
Nel pomeriggio anche il sindaco Roberto Gualtieri si è recato sul luogo dell'incendio.
Le strade chiuse al traffico
Le pattuglie del I Gruppo Prati della Polizia Locale di Roma Capitale sono intervenute in via Romeo Romei, per la messa in sicurezza dell'area. Al momento risultano chiuse al traffico: viale dei Cavalieri di Vittorio Veneto e Viale Falcone e Borsellino, in entrambi i sensi di marcia, via Romeo Romei e via Faravelli. E' stata disposta anche la chiusura di Lungotevere Oberdan e Lungotevere della Vittoria, per consentire l'intervento dell'elicottero dei vigili del fuoco. Sul posto presente anche personale dei Gruppi Gpit , Cassia e Monte Mario.
Sopralluogo della Procura
La Procura di Roma ha eseguito un sopralluogo nella zona coinvolta dall'incendio. Il magistrato attende nelle prossime ore un'informativa dei vigili del fuoco e delle forze dell'ordine, intervenuti sul posto, per ricostruire l'origine del rogo.
Evacuata una palazzina
I residenti di una palazzina di via Romeo Romei sono stati fatti evacuare precauzionalmente dopo l'esplosione dell'incendio. Continua, intanto, il lavoro dei vigili del fuoco mentre un elicottero continua a sganciare carichi di acqua.
Un altro incendio nella notte
La notte scorsa si è verificato un altro incendio che ha coinvolto un canneto e altra vegetazione spontanea e le fiamme hanno lambito le mura perimetrali della Corte d'Appello nei pressi di viale dei Cavalieri, sempre in zona piazzale Clodio. Le fiamme hanno raggiunto le baracche di un insediamento abusivo distruggendolo. Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco che hanno spento l'incendio oltre ai carabinieri delle stazioni di Roma Trionfale e Flaminia.
«Questa notte, poco prima delle due, era scoppiato un altro incendio» dice un residente all'Adnkronos che aggiunge: «Qui davanti ci sono anche degli accampamenti abusivi, periodicamente vengono sgomberati e ritornano. Poi all'ora di pranzo un nuovo incendio che si è propagato velocemente e ci hanno detto di uscire», ha concluso il testimone.
Il sindaco: "Si tratta di un incendio doloso"
Il prefetto Lamberto Giannini, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri e il Comandate provinciale dei Vigili del Fuoco Adriano De Acutis sono arrivati in via Teulada per un sopralluogo dopo il maxi incendio che ha interessato tutta la zona della collina di Monte Mario.
Il sindaco Gualtieri, al termine di una ricognizione aerea intorno alla zona dell’incendio di Monte Mario con un elicottero dei Vigili del Fuoco ha affermato che si tratta di un'incendio doloso, probabilmente partito dalle cucine di un accampamento abusivo.
«C'è un grande impegno, ci sono dieci squadre dei vigili del fuoco, due elicotteri. Si lavora incessantemente. C'è una sinergia tra tutte le forze in campo. È stato necessario evacuare alcuni civici e appena sarà definita la situazione potranno rientrare», ha detto il prefetto.
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