Incendio Tor Cervara, Arpa Lazio conferma livelli di diossine sotto la soglia di rischio

I risultati dei primi campionamenti hanno rilevato un valore di diossine pari a 0,073 picogrammi per metro cubo (pg/m3), un valore considerato sicuro

I primi dati sulle diossine provenienti da Arpa Lazio, a seguito dell'incendio avvenuto a Tor Cervara il 24 novembre scorso, confermano che i livelli di contaminazione sono al di sotto delle soglie di riferimento. «I dati del secondo campione saranno disponibili domani» ha dichiarato Elena Palazzo, assessore all'Ambiente della Regione Lazio.

Elena Palazzo: «Non c'è un riferimento normativo per le diossine nell'aria»

Arpa Lazio ha installato un campionatore ad alto volume per monitorare le sostanze inquinanti nell'aria, come idrocarburi policiclici aromatici (Ipa), Pcb e diossine. I risultati dei primi campionamenti hanno rilevato un valore di diossine pari a 0,073 picogrammi per metro cubo (pg/m3), un valore considerato sicuro.

«È importante sottolineare che non esiste un riferimento normativo per le diossine nell'aria ambiente», ha aggiunto Palazzo.

Monitoraggio dell'incendio e risultati

L'incendio, che ha coinvolto un'ampia area di via Melibeo a Tor Cervara, è stato monitorato attentamente per garantire, oltre alla sicurezza dei residenti, la trasparenza delle informazioni ambientali.

I dettagli completi dei rilevamenti sono consultabili sul sito ufficiale di Arpa Lazio, dove viene pubblicato il report integrale.