Inaugurate tre fontane nel cuore di Roma dopo i restauri, Gualtieri: «Inizia la stagione delle riaperture»
Si tratta della fontana di piazza della Rotonda al Pantheon, della fontana del Nettuno e della fontana del Moro, entrambe a piazza Navona
«Cominciamo la stagione in cui togliamo le transenne e riapriamo i monumenti». Con queste parole nella tarda mattinata di mercoledì 27 novembre il sindaco Roberto Gualtieri ha celebrato la chiusura dei cantieri in tre delle fontane più importanti di Roma dopo i lavori di restauro finanziati con i fondi del Pnrr Caput Mundi, vale a dire quelli destinati alle opere per il Giubileo. Si tratta della fontana di piazza della Rotonda al Pantheon, della fontana del Nettuno e della fontana del Moro, entrambe a piazza Navona, inaugurate nel loro nuovo splendore sotto gli occhi dell'assessore capitolino alla Cultura Massimiliano Smeriglio, del soprintendente capitolino Claudio Parisi Presicce e della presidente del I municipio Lorenza Bonaccorsi.
Gli interventi sulle fontane di Roma
Così, tra le esclamazioni entusiastiche dei turisti e i selfie con gli alunni romani in gita scolastica, racconta il primo cittadino: «Abbiamo un programma massiccio, 26 interventi per 55 fontane, per più di 11 milioni di importo di fondi Pnrr. È un intervento che non era mai stato fatto in questa ampiezza, e ora inizia la stagione via via della riapertura di tutte le fontane. Ringrazio la soprintendenza e i tecnici perché sono operazioni di restauro sempre molto delicate dal punto di vista artistico e storico. Sono beni pubblici che esaltano l'arte e rendono evidente questa caratteristica fondativa di Roma, la disponibilità dell'acqua».
Gualtieri: «Adesso le inaugurazioni si intensificano»
Poi l'annuncio: «Adesso - dice Gualtieri - le inaugurazioni inizieranno a intensificarsi». Entro il 20 dicembre sarà il turno della principale fontana di piazza Navona, quella dei Quattro Fiumi. «Chiediamo ancora pazienza, però si comincia a vedere una luce e questa luce va raccontata», aggiunge Smeriglio, che non nasconde il suo entusiasmo: «Ringrazio le maestranze, gli operai, i restauratori. Sono stati sette mesi di corsa, con un investimento di 182mila euro. Un lavoro pancia a terra che sta portando risultati». Nella fontana del Nettuno, per esempio, i lavori si sono conclusi «prima del previsto».
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