In via Monte Ruggero è stata inaugurata la prima strada scolastica artistica. Ecco di che si tratta
- Camilla Palladino
- 4 ore fa
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Si tratta di un intervento di «urbanismo tattico», vale a dire un approccio alternativo per riqualificare e ripensare gli spazi pubblici urbani utilizzando elementi effimeri e portatili, come pittura o arredi, per segnare il nuovo utilizzo di una strada o piazza senza alterarne l'infrastruttura

«La strada scolastica più bella di Roma ce l'avete voi». Sono state accolte dal fragoroso applauso di decine di bambini della scuola elementare Maria Montessori in via Monte Ruggero le parole con cui il sindaco Roberto Gualtieri ha inaugurato la prima strada scolastica artistica, realizzata grazie al progetto filantropico «Bloomberg asphalt art initiative», che ha previsto un finanziamento di 25mila euro. Si tratta di un intervento di «urbanismo tattico», vale a dire un approccio alternativo per riqualificare e ripensare gli spazi pubblici urbani utilizzando elementi effimeri e portatili, come pittura o arredi, per segnare il nuovo utilizzo di una strada o piazza senza alterarne l'infrastruttura.

Il «tappeto volante» firmato Gio Pistone è la prima strada scolastica artistica di Roma

Niente più macchine quindi nel tratto di strada che passa davanti ai plessi scolastici. Al loro posto ora ci sono diverse panchine e, sull'asfalto, la colorata opera della street artist di fama internazionale Gio Pistone intitolata «tappeto volante», scelta dagli stessi cittadini attraverso un sondaggio che ha coinvolto 2mila persone. In più durante l'evento il primo cittadino, insieme al presidente del III municipio Paolo Marchionne e ad alcuni alunni, ha messo a dimora uno degli alberi che contribuiranno a rendere più verde il nuovo spazio di aggregazione e di gioco.
Patanè: «Maggiore sicurezza stradale per i bambini»

«Roma è risultata vincitrice di un finanziamento da parte della fondazione Bloomberg - racconta a La Capitale l'assessore capitolino Eugenio Patanè - per la pedonalizzazione di alcune strade, attraverso la partecipazione dei cittadini, con l'obiettivo di togliere spazio alle macchine e restituirlo alle persone. Noi abbiamo voluto fare un upgrade della pedonalizzazione classica facendo una strada scolastica. Vogliamo dare ai bambini una maggiore sicurezza stradale».
Pratelli: «Realizzate 11 strade scolastiche e 18 in fase di realizzazione»

L'iniziativa rientra infatti in «un progetto molto ambizioso, che è quello di realizzare tante strade scolastiche nella nostra città», spiega l'assessora alla Scuola del Campidoglio Claudia Pratelli. «Abbiamo realizzato 11 strade scolastiche soltanto negli ultimi due anni, 18 hanno già avuto una progettazione e devono essere implementate e realizzate, ma noi abbiamo fatto uno studio di fattibilità su 101 strade scolastiche in modo tale da lavorare progressivamente e speriamo sempre più velocemente per liberare spazio per la socialità e il gioco».