- Edoardo Iacolucci
Alessandro Giuli è il nuovo ministro della Cultura
Alle 19 giuramento in Quirinale. Il Maxxi ha un posto vacante in presidenza, dopo la nomina del presidente della Fondazione Maxxi, Alessandro Giuli, come nuovo ministro della Cultura
Le conseguenze delle dimissioni dell'ormai ex-ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, sono direttamente giunte fino al Museo Maxxi di Roma.
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha già firmato il decreto con il quale vengono accettate le dimissioni di Sangiuliano, con lo stesso decreto è stato nominato Alessandro Giuli, che da due anni presidente della Fondazione Museo Maxxi. Proprio di Gennaro Sangiuliano era stata la nomina nel novembre del 2023 alla presidenza del Maxxi.
Chi è Alessandro Giuli
Alessandro Giuli, è nato il 27 settembre 1975, ha 48 anni è giornalista professionista dal 2004, scrittore (ha scritto vari libri tra cui Dadafleur e Il Passo delle Oche) e conduttore televisivo.
Maturità classica al Liceo Tasso di Roma nel 1994 con il massimo dei voti ha poi studiato Filosofia all'Università La Sapienza di Roma, con esami completati ma senza discussione della tesi.
La sua carriera giornalistica inizia negli anni '90, con collaborazioni editoriali e culturali presso testate come «L’Umanità» e la fondazione di riviste culturali. Successivamente, Giuli ha ricoperto ruoli di crescente responsabilità. Ha lavorato per «Il Foglio», diventando vicedirettore dal nel 2008 e condirettore fino al 2015. È stato direttore di «Tempi», un mensile cattolico ed editorialista politico e commentatore di attualità per il «Libero». Ha scritto anche su «Panorama», «Il Tempo», «Il Sole 24 Ore» e Il «Corriere dell’Umbria».
Dal 2015 al 2016 è stato consulente per la produzione di documentari e autore per Radiotre, prima ancora tra il 200 e il 2004 di Radiouno.
Insieme a Francesca Fagnani ha condotto su Rai 2, «Seconda linea» trasmissione durata 2 puntate.
È sposato con la giornalista Valeria Falcioni, con cui ha avuto due figli, nati nel 2016 e nel 2019.
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