Il corteo dei lavoratori del Primo Maggio si sposta da Santa Maria Maggiore a piazza Vittorio
- Redazione La Capitale
- 6 ore fa
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La decisione è stata presa per motivi di sicurezza e logistica, vista l’eccezionale affluenza di fedeli

Cambia il punto di ritrovo per la manifestazione del Primo Maggio. Il tradizionale concentramento, inizialmente previsto nei pressi della Basilica di Santa Maria Maggiore, sarà spostato a piazza Vittorio Emanuele II alle 9. A darne notizia i sindacati che aggiungono che la manifestazione finirà in via dei Fori Imperiali con le conclusioni del segretario Maurizio Landini.
A Santa Maria Maggiore milioni di turisti in arrivo
La decisione è stata presa per motivi di sicurezza e logistica, vista l’eccezionale affluenza di fedeli che, fin dalle prime luci dell’alba, si stanno riversando in massa alla basilica per rendere omaggio a Papa Francesco, tumulato proprio lì nei giorni scorsi.
Da quando è stata aperta la Porta Santa da monsignor Rolandas Makrickas, rettore della basilica, la coda per entrare si snodava lungo le vie dell’Esquilino. Migliaia di persone – famiglie, religiosi, scout, giovani e anziani – stanno accorrendo da tutto il mondo per un breve ma intenso momento di raccoglimento davanti alla semplice tomba del pontefice, sulla quale campeggia solo la scritta: «Franciscus».
Il sindaco Roberto Gualtieri ha annunciato un incontro in Prefettura per mercoledì, con l’obiettivo di pianificare una gestione a lungo termine dei flussi di pellegrini: «Ci prepariamo a un afflusso importante nelle prossime settimane e mesi».
Nel cuore di un quartiere tra i più multietnici di Roma, Santa Maria Maggiore si conferma crocevia di spiritualità e popolo, proprio come il Papa che ha scelto di riposare qui. E da oggi, la Capitale si trova a vivere un Primo Maggio inedito, dove l’omaggio al lavoro convive con quello a una figura che ha segnato profondamente la storia recente della Chiesa e del mondo.