Il comitato di quartiere di Torre Spaccata festeggia 20 anni di attività: «C'è ancora molto da fare»

Il comitato di quartiere di Torre Spaccata è nato nel 2004 ed è operativo ancora oggi per identificare, studiare e agire sulle aree di intervento che riguardano il quartiere e i suoi abitanti

Riuscire a mediare tra i cittadini e l’amministrazione per migliorare Torre Spaccata e la vita dei suoi abitanti. Questo l'obiettivo che da 20 anni si pone il Comitato di quartiere di Torre Spaccata che mercoledì 30 ottobre ha festeggiato il primo ventennio di attività presso le sale della parrocchia di Santa Maria Regina Mundi.

Torre Spaccata, tra le aree di intervento viale dei Romanisti, le strade scolastiche e il mercato di via Sisenna

Il comitato di quartiere di Torre Spaccata è nato nel 2004 ed è operativo ancora oggi per identificare, studiare e agire sulle aree di intervento che riguardano il quartiere e i suoi abitanti, che il comitato vuole affrontare facendo interloquire le istituzioni e i cittadini, cercando di superare l’indifferenza civica e la noncuranza.

Le linee di intervento del comitato, quindi le questioni più sentite dai cittadini del quartiere, prevedono il «progetto Rammendo», che tra le iniziative prevede la messa in sicurezza di viale dei Romanisti, con la realizzazione di una pista ciclabile e una serie di altre operazioni. La collaborazione con l'associazione «Hermes» che si occupa di disabilità. La strada scolastica nel tratto di via Rugantino, nella parte compresa tra gli istituti scolastici e la biblioteca comunale. La questione del mercato bisettimanale su via Sisenna, che interessa gran parte del territorio e che è stata riconosciuta come una situazione pericolosa. L'ex scuola materna di via Giuseppe Berneri, gravata da vulnerabilità sismica. Come queste tante altre situazioni, come quelle del parco di Centocelle e del pratone di Torre Spaccata sulle quali «c'è ancora molto da fare».

Il passaggio dal VI al VII municipio

«Ma questo non ci scoraggia, anzi ci stimola a fare di più e meglio», affermano dal comitato. Tra gli obiettivi raggiunti, il più importante risulta essere quello del cambio di municipio, a gran voce richiesto dai cittadini e concretizzato grazie ad una raccolta firme poi tramutata in una delibera che ha sancito il distacco amministrativo, quindi il passaggio, del quartiere di Torre Spaccata dal municipio VI al municipio VII.

Per raggiungere traguardi come questo, «serve l'aiuto di tutti, coloro che si ritrovano nelle nostre finalità e nei nostri metodi, tutti quelli che vogliono dedicare un po' di tempo allo studio, all'approfondimento e alla ricerca di soluzioni»,  concludono dal comitato.