Il campo da calcio di Bravetta intitolato a Carlo Mazzone: mercoledì 19 marzo l'inaugurazione con il sindaco Gualtieri
L'impianto sportivo dedicato all’ex allenatore della Roma si trova nel Centro sportivo municipale in via dei Capasso

Un campo da calcio dedicato a Carlo Mazzone, l’ex allenatore della Roma scomparso il 19 agosto 2023 che tra i suoi successi conta il fatto di aver lanciato stabilmente in prima squadra Francesco Totti. L'impianto sportivo si trova nel Centro sportivo municipale in via dei Capasso e l'inaugurazione, con il sindaco Roberto Gualtieri, il presidente del XII municipio Elio Tomassetti e una delegazione dell’As Roma e dell’Ascoli, è in programma per le 16:30 di mercoledì 19 marzo. L'intitolazione a «Sor Carletto», il mister con il maggior numero di gare in serie A, è stata decisa a fine 2024 con una mozione approvata all’unanimità da parte del Consiglio municipale. La data della cerimonia non è casuale: l’apertura del centro cade nel giorno del compleanno dell'ex coach romano.
La chiusura e la messa a bando del centro sportivo dedicato a Carlo Mazzone
A partire da mercoledì, l'impianto sarà a disposizione della comunità scolastica per realizzare eventi che possano coinvolgere il territorio. Così il campo di via dei Capasso torna a essere un punto di riferimento per famiglie, bambini, ragazzi di Bravetta. Dopo la chiusura dello scorso 17 giugno, dovuta a varie vicende giudiziarie e una pregressa morosità della società sportiva che utilizzava lo spazio di proprietà comunale, il XII municipio aveva deciso di mettere a bando la struttura per evitare lo stop durante la stagione 2024/2025.
Gli interventi della nuova società sportiva concessionaria
A seguito del bando la concessione temporanea di 12 mesi era stata assegnata alla storica società sportiva Alba Roma 1907, che ha rifatto gli impianti elettrici e idraulici, installato un impianto fotovoltaico termico all’avanguardia, riprogettato gli spogliatoi e realizzato un percorso con rampa che collega l’area tribuna agli spazi comuni, garantendo accessibilità totale alle persone con disabilità. E infine ha ridisegnato il campo di calcio, riducendolo nelle dimensioni per adattarsi alle esigenze del territorio, ma potenziandolo nella qualità.
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