Gli Internazionali di Tennis sono iniziati in un liceo della periferia di Roma [VIDEO]
- Edoardo Iacolucci
- 9 apr
- Tempo di lettura: 3 min
Per la prima volta, la conferenza stampa degli Internazionali Bnl d’Italia si è tenuta in una scuola: il Liceo Montale di Roma diventa simbolo di un tennis che parla ai giovani e riparte dall’educazione

Suona la campanella, ma davanti all'ingresso di scuola oggi c'è un campo da tennis, con istruttori e studenti che giocano. A lato ce n'è un altro. Qui un insegnante gioca con un ragazzo costretto in sedia a rotelle che stringe forte una racchetta in mano e tira la palla al di là della rete con un sorriso soddisfatto. Dentro la scuola ci sono studenti che danno indicazioni agli ospiti, e altri già seduti per assistere all'evento.
Per la prima volta nella storia, la conferenza stampa di presentazione degli Internazionali Bnl d’Italia non si è tenuta in un hotel di lusso né in una sala istituzionale, ma in una scuola, e non una qualunque: il Liceo Montale di Roma, nel cuore di via di Bravetta. Una borgata anomala, Bravetta, a 5 minuta da Trastevere, ma fino a pochi mesi fa accostata troppo di frequente all'omonimo «Residence»: case popolari degli anni '70 utilizzate dal Comune nel decennio successivo, per l'emergenza abitativa.
Poi con il passare degli anni la situazione è peggiorata e, tra criminalità e degrado, del «Residence Bravetta» ne è rimasto solo lo scheletro, buttato giù finalmente nel 2024. Qui nascerà un polo dell'infanzia per 150 bambini, con un sistema di piazze e parchi pubblici completamente integrati.
A pochi metri c'è il liceo Montale. Tenere la conferenza qui diventa un gesto simbolico e potente che dà il via all’82esima edizione del torneo, in programma dal 29 aprile al 18 maggio, e che sottolinea come il tennis oggi voglia parlare direttamente ai giovani, ai cittadini, al futuro.
Le autorità presenti al Liceo Montale, alla conferenza stampa degli Internazionali di Tennis di Roma
Una scelta apprezzata e sottolineata da tutte le autorità presenti: Geraldine Conti, di Bnp Paribas, Angelo Binaghi, presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel (Ftip). Tra i partecipanti alla conferenza anche Daniela Santanchè, ministra del Turismo, Andrea Abodi, ministro dello Sport, Roberto Gualtieri, sindaco di Roma.
Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri a La Capitale spiega:
«Bellissima scelta, fare la conferenza in un liceo con tanti ragazzi. I giovani - continua il primo cittadino - amano il tennis e noi vogliamo che lo sport sia, sì grandi eventi, ma anche diritto quotidiano. Lo sport - conclude e precisa - deve tornare ad essere parte integrante dell’educazione, e non c’è luogo migliore della scuola per lanciare questo messaggio»
Jannik Sinner, numero uno: un evento storico per l’Italia
Il 2025 sarà un’edizione da record sotto ogni punto di vista. Per la prima volta, l’Italia si presenterà al Foro Italico con il numero uno al mondo in campo, Jannik Sinner. Un risultato che va oltre la semplice classifica: simboleggia il successo di un’intera generazione di atleti e il momento d’oro del tennis italiano, suggellato anche dalle recenti conquiste della Coppa Davis e della Billie Jean King Cup.
E in una scuola piena di ragazze e ragazzi visibilmente emozionati, è stato presentato un torneo che, mai come quest’anno, promette di essere un evento unico, sia per lo spettacolo sportivo che per il suo significato culturale e sociale.
Il preside Rossi: «Scuola e sport devono camminare insieme»
Entusiasta anche il dirigente scolastico del Montale, Francesco Rossi, che ha accolto con orgoglio questo evento:
«Sono veramente onorato di aver ospitato la presentazione degli Internazionali. Penso che il connubio fra scuola e sport debba essere rilanciato. Serve investire in strutture e in una nuova cultura scolastica che valorizzi il movimento, lo sport come parte integrante della formazione»
Gli Internazionali crescono: nuovi spazi, nuove sfide
L’edizione 2025 sarà anche quella della trasformazione logistica: il torneo si espande da 12 a 20 ettari, include per la prima volta lo Stadio dei Marmi e presenta la nuova SuperTennis Arena da oltre 3.000 posti. Roma ospiterà ben 21 campi da gioco, con in programma partite spettacolari grazie alla presenza di 78 dei primi 100 giocatori ATP, e delle più forti del circuito WTA, tra cui Swiatek, Sabalenka e Pegula, insieme alle italiane Paolini e Bronzetti.
Un evento popolare e inclusivo
Gli Internazionali non saranno solo show per appassionati: wheelchair tennis, progetti scolastici come “Racchette in Classe” e villaggi per i più piccoli renderanno il torneo un momento davvero per tutti, con un forte impegno sull’inclusività e sull’accessibilità.
Con oltre 400.000 spettatori attesi e i biglietti quasi esauriti, la febbre da tennis è già cominciata. Ma la vera notizia è che quest’anno, tutto è cominciato tra i banchi di scuola. Un segnale forte: il futuro del tennis, e dello sport, passa da qui.