Giubileo, per i turisti arriva Julia: la guida virtuale basata sull'intelligenza artificiale
Julia sarà uno strumento pubblico in grado di capire i gusti di chi la consulterà e governare i flussi turistici in modo diverso, evitando l'overtourism
Si chiama Julia, parla 60 lingue e sarà accessibile su WhatsApp, sul web e sui principali canali di messaggistica. Si tratta dell'assistente virtuale basata sull'intelligenza artificiale, creata grazie a una collaborazione di due anni tra Microsoft e Campidoglio, che aiuterà gli oltre 35 milioni di visitatori che arriveranno in città in occasione dell'imminente Giubileo. La nuova guida turistica smart di Roma è stata sviluppata in collaborazione con Microsoft e Ntt Data, fornitore globale di servizi aziendali e tecnologici, e Intellera, società di consulenza di Accenture Group.
«Una rivoluzione silenziosa»
È stata presentata durante la tappa italiana dell'Ai tour di Microsoft in cui è stato proiettato un video sul suo utilizzo, organizzata all'Eur con la partecipazione del sindaco Roberto Gualtieri. «Siamo tra i primi nel mondo - ha detto il primo cittadino - a mettere a disposizione di milioni di cittadini e di turisti uno strumento con caratteristiche tanto innovative». L'obiettivo del Campidoglio è «creare una rivoluzione silenziosa nel modo in cui i visitatori vivono la città», infatti Julia dialogherà con turisti e romani, dando loro informazioni sulla base delle richieste e non sugli input dei canali digitali attuali, basati su clickbait e pubblicità che creano affollamento e overtourism solo negli stessi posti.
Julia e la battaglia di Roma contro l'overtourism
Grazie all'intelligenza artificiale l'assistente virtuale di Roma sarà uno strumento pubblico in grado di capire i gusti di chi la consulterà, quindi governare i flussi turistici in modo diverso, attraverso le richieste degli utenti sulle visite ai siti del patrimonio culturale, sugli itinerari della città, su alloggi e ristoranti di cucina tipica romana e italiana consigliati. «La prossima volta che verrò a Roma seguirò questo itinerario», ha detto il ceo di Microsoft Satya Nadella.
Gualtieri: «Roma tra le prime città al mondo a usare l'Ia»
«Julia è stata sviluppata anche grazie alla collaborazione con istituzioni e soggetti privati dei settori del turismo, della mobilità e della cultura, con i quali è stato avviato un modello di business che prevede lo scambio di dati e servizi e l'implementazione di un modello normativo coerente con il regolamento Gdpr», ha spiegato Gualtieri, aggiungendo infine: «Ci piace che Roma sia una frontiera dell'innovazione: siamo tra le poche città al mondo che stanno usando questo tipo di intelligenza artificiale come interfaccia su progetti avanzatissimi, come quello presentato oggi».
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