Giubileo, Nanni: sicurezza e qualità alimentare temi prioritari per imprese e istituzioni
Riguardo al settore della ristorazione, ricorda Nanni che solo da gennaio ad ottobre dello scorso anno «sono state chiuse 57 attività, tra trattorie, osterie e ristoranti in hotel di lusso»

«La sicurezza e la qualità alimentare sono temi prioritari sui quali bisogna mantenere alta l'attenzione soprattutto durante il Giubileo, ne va dell'immagine della nostra città e dell'intero Paese anche per l'importanza che il Made in Italy riveste da sempre a livello internazionale». Così Dario Nanni, consigliere comunale e presidente della Commissione Giubileo durante il suo intervento al seminario «Sicurezza Alimentare e Giubileo: qualità e fiducia per il futuro» organizzato dalla CNA di Roma presso la Sala del Consiglio della Camera di Commercio in Piazza di Pietra.
All'incontro hanno partecipato anche Lorenzo Tagliavanti, Presidente CCIAA di Roma, Maria Fermanelli Presidente di CNA Roma, Stefano Fineschi, Responsabile Servizi Ambiente, Sicurezza e HACCP, Cristina Pisani, Consulente HACCP e Angelo Sacco, Direttore Spresal ASL Roma 4.
Potenziati i controlli e il sostegno alle piccole e medie imprese
«Già mesi fa sottolineavo la necessità di adottare misure concrete per tutelare i cittadini e le imprese da speculazioni e da rincari ingiustificati che avrebbero potuto verificarsi in occasione del Giubileo - continua Nanni -, oltre alla necessità di intensificare i controlli su tutte quelle attività commerciali che non rispettano i requisiti di legge».
«È giusto ricordare che già dallo scorso anno, proprio in vista del Giubileo, sono stati potenziati i controlli delle forze dell'ordine su attività commerciali, strutture ricettive irregolari ed attività di ristorazione», spiega il consigliere.
In particolare, riguardo al settore della ristorazione, ricorda Nanni che solo da gennaio ad ottobre dello scorso anno «sono state chiuse 57 attività, tra trattorie, osterie e ristoranti in hotel di lusso, per il mancato rispetto delle norme igienico sanitarie rispetto agli 11 del 2022, con multe complessive di oltre 750.000 euro. Un'attività di controllo che deve essere costante durante tutto l'anno giubilare, per evitare che un'occasione straordinaria come quella del Giubileo si trasformi in una vetrina negativa per la città» continua il consigliere.
«Così come è fondamentale che il nostro Paese investa di più per sostenere l'attività delle piccole e medie imprese - conclude il presidente della Commissione Giubileo -, che rappresentano l'eccellenza italiana, e rispecchiano i valori e le vere tradizioni del nostro Paese e sulle quali avremmo dovuto puntare anche negli anni passati per risanare l'economia nazionale».
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