Giubileo 2025: sottoscritto il Protocollo per le franchigie straordinarie sugli scioperi, ma la Cgil si oppone
Firmato oggi il Protocollo per garantire la regolare fruizione dei servizi pubblici durante gli eventi giubilari, con limitazioni agli scioperi in settori strategici come Trasporti, Sicurezza e Sanità
È stato firmato stamattina, su iniziativa della Commissione di garanzia sugli scioperi, il Protocollo d'intesa per il Giubileo 2025, che stabilisce misure straordinarie per garantire la fruizione dei servizi pubblici essenziali in occasione degli eventi più rilevanti del Giubileo. L’accordo prevede, tra le altre cose, l’adozione di «franchigie straordinarie» durante i principali eventi giubilari, nelle quali sarà vietato lo sciopero nei settori strategici come Trasporti, Sicurezza, Igiene ambientale e Sanità. Le date stabilite per questi eventi coinvolgeranno una grande affluenza di pubblico e prevedono il blocco delle astensioni dal servizio anche nei giorni immediatamente precedenti e successivi agli eventi.
Le date chiave del Giubileo 2025
Il Protocollo identifica nove eventi fondamentali che richiederanno l'assicurazione dei servizi pubblici essenziali. Questi eventi strategici sono:
1. 23-25 dicembre 2024: Apertura della Porta Santa della Basilica di San Pietro
2. 4-7 aprile 2025: Giubileo degli ammalati e del mondo della Sanità
3. 24-28 aprile 2025: Giubileo degli adolescenti
4. 27-30 aprile 2025: Giubileo delle persone con disabilità
5. 30 aprile - 5 maggio 2025: Giubileo dei lavoratori
6. 15-19 maggio 2025: Giubileo delle Confraternite
7. 29 maggio - 2 giugno 2025: Giubileo delle famiglie, nonni e anziani
8. 27 luglio - 5 agosto 2025: Giubileo dei giovani
9. 5-7 gennaio 2026: Chiusura della Porta Santa della Basilica di San Pietro
Questi eventi, considerati di particolare rilevanza per la città di Roma, richiederanno un impegno straordinario da parte delle istituzioni e dei servizi pubblici, con particolare attenzione ai trasporti, alla sanità, alla sicurezza e alla pulizia ambientale.
Il contenuto del Protocollo
Il Protocollo d'intesa firmato oggi prevede che, nelle date indicate, le Organizzazioni sindacali si impegnano a non proclamare scioperi nei settori strategici. In particolare, sono inclusi nel divieto di astensione dal lavoro i servizi di trasporto aereo, ferroviario, marittimo, pubblico locale, sanitario, il Corpo dei vigili del fuoco, il Corpo di polizia municipale e il servizio di Igiene ambientale della città di Roma.
D’altra parte, le aziende e le amministrazioni competenti si impegnano a non intraprendere azioni unilaterali e a garantire iniziative di prevenzione dei conflitti sindacali, con l’obiettivo di evitare disagi nei giorni di maggiore afflusso turistico e religioso.
La posizione della Cgil
Tuttavia, il Protocollo non ha ricevuto il consenso unanime delle parti sociali. La Cgil ha deciso di non firmare l'accordo, esprimendo contrarietà alle misure previste. Nonostante ciò, la presidente della Commissione di garanzia sugli scioperi, Paola Bellocchi, ha sottolineato che l’accordo rappresenta un momento cruciale di collaborazione tra istituzioni, sindacati e associazioni datoriali. «L'impegno comune per garantire la regolare fruizione dei servizi pubblici essenziali a milioni di pellegrini è un esempio di responsabilità e cooperazione», ha dichiarato Bellocchi.
Un passo importante verso il Giubileo
La firma di questo Protocollo rappresenta un passo significativo verso la gestione del Giubileo 2025, che si preannuncia come un evento di rilevanza mondiale. La collaborazione tra tutte le parti coinvolte mira a garantire che l'afflusso straordinario di pellegrini e turisti non generi disagi nella vita quotidiana della capitale e non ostacoli l'accesso ai servizi essenziali.
Tuttavia, la posizione della Cgil evidenzia come alcune organizzazioni sindacali ritengano che l’accordo non risponda pienamente alle esigenze di tutela dei diritti dei lavoratori, mostrando un punto di vista critico verso le limitazioni imposte sugli scioperi durante il periodo giubilare.
La valutazione della Commissione di Garanzia
Il Protocollo d'intesa sarà ora sottoposto alla valutazione della Commissione di garanzia sugli scioperi, che ne verificherà l’efficacia e la conformità con la legge n. 146 del 1990, che disciplina le modalità di esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali.
L’accordo avrà validità per la durata del Giubileo ordinario 2025 e potrebbe rappresentare un modello di gestione degli eventi straordinari per il futuro, sebbene la contrarietà espressa da alcune sigle sindacali potrebbe dare origine a nuove discussioni nei prossimi mesi.
In ogni caso, la città di Roma si prepara ad accogliere milioni di pellegrini con l’obiettivo di garantire loro un’esperienza sicura e senza intoppi, non solo sul piano religioso, ma anche pratico, con una logistica ottimizzata grazie alla collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti.
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