Funerale Petrangeli: "Se non cambia mentalità continueranno questi fatti"
Aggiornamento: 15 lug
Nella chiesa di Santa Maria della Salute, a Primavalle, familiari, amici, conoscenti e residenti del quartiere, si sono riuniti per dare l'ultimo saluto a Manuela Petrangeli
«Dovremmo imparare a raccogliere gli sguardi di terrore di coloro che chiedono aiuto. Se non cambia culturalmente la mentalità continueremo ad assistere a fatti di questa gravità». Così il parroco della chiesa di Primavalle, Don Daniele, nell'omelia per il funerale di Manuela Petrangeli, uccisa a fucilate mentre usciva da lavoro in via degli Orseolo, zona Portuense, lo scorso 4 luglio dall'ex compagno Gianluca Molinaro.
La basilica parrocchiale di Santa Maria della Salute, in via Tommaso De Vio, Primavalle, è ora piena. Familiari, amici, conoscenti, e residenti del quartiere, si sono riuniti per darle l'ultimo saluto.
Addio a Petrangeli, l'assessora Lucarelli: «Più fondi per servizi di reale supporto»
«I numeri di questi casi gravissimi sono agghiaccianti, non ci si può appoggiare solo al lavoro, importantissimo, delle associazioni anti violenza. Non riusciamo a raccogliere tutte le donne che vorrebbero scappare da situazioni di violenza. - ha commentato Monica Lucarelli
Assessora comunnale alle Pari Opportunità, dopo aver partecipato alle esequie nella chiesa di Primavalle -. Per questo noi istituzioni, soprattutto locali, dobbiamo cercare di trovare molti più fondi per dare servizi di reale supporto. Ci sarei venuta anche da cittadina perché sono madre e donna, ma come rappresentante delle pari opportunità è importante testimoniare qui il mio e il nostro impegno come amministrazione, che deve essere quotidiano - precisa Lucarelli -. Facciamo molto ma non facciamo abbastanza - ha concluso l'assesora alle Pari Opportunità-, l'impegno deve essere molto più ampio per un fenomeno che almeno nella paura rischia di riguardare il 50% della popolazione».
Comments