Tra arte e archeologia, Forof inaugura il "public program" con 5 eventi
Forfof, realtà culturale unica che combina archeologia e arte contemporanea, fondata da Giovanna Caruso Fendi, inaugura il suo Public Program venerdì 24 gennaio 2025
Ogni episodio sarà strettamente collegato alla mostra site-specific Nimbus Limbus Omnibus del collettivo viennese Gelitin/Gelatin, visitabile fino al 30 giugno 2025. Le performance, concepite appositamente per ogni appuntamento, offriranno al pubblico nuove chiavi di lettura per esplorare il tema centrale del progetto: le libertà.
Questo è Forof, lo spazio culturale fondato da Giovanna Caruso Fendi, che unisce archeologia e arte contemporanea, apre il suo atteso public program venerdì 24 gennaio 2025, ai Fori, precisamente al Foro Traiano, 1.
Curato da Bartolomeo Pietromarchi, il programma prevede cinque episodi che, da gennaio a giugno 2025, trasformeranno lo spazio in un luogo dedicato alla creatività e alla sperimentazione.
Un dialogo tra arte, spazio e pubblico
La quarta stagione di Forof è pensata per stimolare un dialogo tra arte, spazio e pubblico. Include performance inedite dei Gelitin/Gelatin, accanto a quelle del duo artistico lu. pa, formato da Lulù Nuti e Pamela Pintus, e dell’artista spagnola Aitana Cordero.
Ogni appuntamento sarà un’occasione per coinvolgere attivamente i visitatori, rendendoli partecipi di esperienze immersive e riflessive.
Forof, i 5 episodi
Il primo episodio, che si terrà venerdì 24 gennaio 2025, celebra i vent'anni della scultura Hase / Rabbit / Coniglio (2005), un’opera monumentale dei Gelitin/Gelatin che rappresenta un gigantesco coniglio rosa collocato sulle Alpi Marittime in Piemonte.
Il secondo episodio, in programma giovedì 6 marzo 2025, vede protagonista il duo artistico lu. pa, formato da Lulù Nuti e Pamela Pintus. La loro performance esplora i sistemi relazionali e le dinamiche contemporanee attraverso linguaggi performativi innovativi, trasformando il pubblico in un elemento attivo del processo creativo.
Il terzo episodio, previsto per martedì 15 aprile 2025, celebra in modo giocoso il compleanno di Leonardo da Vinci. I Gelitin/Gelatin presentano reinterpretazioni in plastilina della Monna Lisa, offrendo una riflessione irriverente e ludica sul concetto di icona culturale e sul potere delle immagini nella memoria collettiva.
Nel quarto episodio, che si terrà giovedì 29 maggio 2025, l’artista spagnola Aitana Cordero esplora temi legati all’intimità, alla fisicità e alla sensualità. La sua performance, caratterizzata da una ricerca multidisciplinare, invita il pubblico a riflettere sul significato degli incontri tra corpi e sulle convenzioni delle arti performative.
Il quinto e ultimo episodio, previsto per l’ultimo weekend di giugno 2025, chiude la stagione con una performance intitolata Laocoonte. I Gelitin/Gelatin reinterpretano il celebre gruppo scultoreo, fondendo teatro, scultura vivente e musica dal vivo. L’opera diventa una potente riflessione sulla vulnerabilità umana, trasformando i performer in una rappresentazione drammatica di dolore e resistenza.
Un percorso tra passato e futuro
Forof, situato nel palazzo del Gallo di Roccagiovine a Roma, è uno spazio che si propone di connettere passato e futuro attraverso progetti artistici e archeologici. Negli spazi ipogei del palazzo si trovano i resti della Basilica Ulpia, che dialogano con installazioni contemporanee site-specific ideate da artisti italiani e internazionali. I progetti, selezionati da un comitato scientifico, vengono realizzati ogni stagione in collaborazione con un curatore diverso.
Nato nel 2022, Forof si distingue per la capacità di offrire un’esperienza culturale innovativa. Le sue stagioni precedenti hanno ospitato installazioni immersive e progetti di artisti come il Soundwalk Collective, Alex Cecchetti e Augustas Serapinas.
Informazioni per il pubblico
La performance coniglio 20 in 25 si terrà venerdì 24 gennaio 2025, dalle ore 19.00 alle 21.00. La mostra Nimbus Limbus Omnibus è visitabile dal mercoledì alla domenica, con visite guidate ogni ora dalle 11.00 alle 18.00 (ultimo ingresso alle 17.00). Il costo del biglietto è di 12 euro per l’intero e 6 euro per il ridotto.
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