I Fori Imperiali avranno una nuova passeggiata archeologica
Aggiornamento: 23 mag
Si apre a giugno la fase di realizzazione dell’iniziativa di restauro archeologico, dal valore di 282 milioni di euro
I lavori per ridisegnare la passeggiata archeologica dei Fori Imperiali di Roma inizieranno a giugno. Il progetto di riqualificazione, promosso dal Centro Archeologico monumentale, vedrà interventi su via San Teodoro e via del Foro Romano per 7.500 metri quadrati di strada, per un totale di 300mila sampietrini ormai sconnessi a causa del passaggio delle auto.
Il progetto per via di San Teodoro
Il progetto prevede la risistemazione di tutti i sampietrini e in particolare verrà rifatto il fondo della strada che attualmente è in sabbia. Il tratto di via di San Teodoro, in prossimità dell’incrocio con via dei Cerchi, sarà anch’esso costituito da sampietrini.
La strada, al termine dei lavori, avrà un volto nuovo: i lavori infatti prevedono la costruzione di un nuovo marciapiede con una larghezza variabile tra i 5 e i 7 metri sul lato del Palatino, di una corsia di transito per i veicoli di 4 metri, di una linea di parcheggio di circa 2 metri e un percorso pedonale protetto di circa 1,60 metri sul lato dei palazzi.
«Via di San Teodoro che costeggia il Foro e che oggi è destinata completamente al parcheggio delle autovetture diventerà sul lato adiacente al Foro e al Palatino completamente pedonale, mentre sull'altro con sosta in linea e non a spina come oggi. Sarà riqualificata l'area di largo Corrado Ricci», ha spiegato l'assessore alla Mobilità del Campidoglio, Eugenio Patanè.
Anche in via del Foro Romano ci sarà un nuovo marciapiede di circa 5 metri sul lato del Foro Romano e di circa 1,5 metri sul lato dei palazzi. Il progetto, nel concreto, collegherà l’area centrale della città, dai Fori, al Colosseo, passando per il Celio, il Palatino, le Terme di Caracalla, il Circo Massimo, fino ad arrivare al Campidoglio.
Un progetto firmato Labics
Lo studio romano di architettura e pianificazione urbana Labics si è aggiudicato il bando di concorso. Ad annunciare la vittoria del concorso internazionale è stato il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, alla presenza del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano e del Sovrintendente capitolino Claudio Parisi Presicce.
«Parliamo di una delle aree di interesse più importanti al mondo», ha commentato il ministro Sangiuliano, secondo cui «l’idea è quella di riqualificare e modernizzare quest’area, salvaguardando però il valore della storia, perché il valore della storia è fondamentale».
«L’obiettivo del progetto è migliorare ulteriormente la fruibilità e la godibilità del tratto di Roma più iconico, bello, importante e noto al mondo. E di farlo con grande rispetto per i luoghi e per la storia», ha dichiarato il sindaco Gualtieri, a margine dell’intervento.
Aggiudicata la vittoria del bando, si è aperta la fase operativa del progetto, che prevede la realizzazione di un insieme di opere da completare nel triennio 2025-2027, finanziate con un investimento totale da 282 milioni di euro tra i fondi Pnrr, Giubileo, statali e comunali.
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