Fontana di Trevi vuota per il restauro, la Sovrintendenza monta una piscina per il lancio delle monetine
L'iniziativa della Sovrintendenza per evitare che i turisti lancino le monete sul marmo antico della Fontana di Trevi
Una piscina davanti alla Fontana di Trevi per permettere ai turisti l'iconico lancio delle monetine. L'idea è della Sovrintendenza capitolina ai beni culturali, che si sta occupando dei lavori di restauro sul monumento costruito da Nicola Salvi della durata di tre mesi. Operazioni che comprendono anche interventi sulla Fontana del Quirinale, della Barcaccia, delle Tartarughe e, delle Tiare, per un importo complessivo di 1,187 milioni di euro.
I commenti dei cittadini sulla piscina di Fontana di Trevi
La piscina temporanea serve a evitare che turisti e visitatori lancino le monete direttamente sul marmo della vasca. Eppure ha scatenato le ironie dei cittadini. Qualcuno la giudica «'na cafonata», altri una «pagliacciata pazzesca». Qualcuno si mette nei panni di chi arriva da oltreoceano: «Pensa aver fatto 14 ore d'aereo per la Fontana di Trevi e te ritrovi 'na piscinetta comunale». Ma ci sono anche romani che tentano di placare le critiche: «Stanno facendo i lavori, sempre a lamentarvi».
La passerella per visitare la Fontana di Trevi durante i lavori
Nell'ambito della manutenzione straordinaria dell'opera si è inserito anche il Campidoglio che durante una conferenza stampa all'inizio di ottobre aveva annunciato l'installazione di una passerella per far vedere il monumento ai visitatori durante gli interventi di restauro, sia per sperimentare la modalità contingentata per l'accesso «a numero chiuso» alla vasca che circonda la fontana monumentale.
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