Fontana di Trevi dalla nuova prospettiva, aperta la passerella per 130 persone alla volta
Aggiornamento: 11 nov
Le istituzioni hanno inaugurato il percorso pedonale per visitare il monumento durante i lavori di ristrutturazione. Si potrà attraversare fino a dicembre. Per il Comune è anche un'occasione per sperimentare l’ingresso contingentato
Una passerella per poter ammirare la Fontana di Trevi più da vicino e da diverse prospettive. Sarà possibile attraversarla tutti i giorni dalle 9 alle 21 e il lunedì e il venerdì dalle 11 fino al 20 dicembre: il tempo di completare i lavori di manutenzione straordinaria di uno dei monumenti più famosi al mondo. Un’occasione, secondo le intenzioni dell’Amministrazione, anche per sperimentare l’ingresso contingentato, cioè riservato ad un numero limitato di persone alla volta, per evitare il consueto affollamento.
A dicembre la conclusione dei lavori e la riattivazione della fontana
Mentre la folla di turisti e curiosi è già in fila dalle prime ore del mattino, le istituzioni inaugurano il nuovo accesso alla fontana. «La prospettiva è veramente spettacolare», dice il sindaco di Roma Roberto Gualtieri dopo aver camminato sulla nuova passerella che sarà smontata prima di Natale con la conclusione dei lavori e la riattivazione dell’acqua. «Un tempo breve - sottolinea il sindaco - ma lo stesso non abbiamo voluto privare romani e turisti della possibilità di ammirare questo monumento riproponendo la passerella che già nel 2014 fu utilizzata durante i lavori di restauro allora molto lunghi, quasi due anni».
Per ora l'ingresso è gratis
Sarà Zetema, con cinque addetti, a gestire le file con un percorso pedonale che parte da via della Spamperia e si conclude al lato opposto. All’ingresso della passerella, alla quale possono accedere 130 persone per volta, è stato installato un contapersone:«Pensiamo che questo sarà lo stesso tragitto per poter in modo libero e pienamente accessibile far vedere la fontana ad un numero di persone compatibile con la possibilità di avere un'esperienza non rovinata dall'eccessiva folla», spiega Gualtieri in merito all’ipotesi di sperimentare questa nuova modalità di visitare il monumento. Un’esperienza che, nonostante le ipotesi diverse delle scorse settimane, per ora rimane gratuita:«Come abbiamo detto quello che abbiamo deciso di fare è il contingentamento. Una cosa di buon senso, per poter meglio vedere la fontana. Poi valuteremo cosa fare successivamente», aggiunge Gualtieri.
«Un punto di vista inedito»
Alla presentazione della passerella ha partecipato anche l’assessore capitolino alla Cultura Massimiliano Smeriglio« C’è già la fila - ha sottolineato - e mentre i restauratori lavorano e la Sovrintendenza fa il monitoraggio, noi mettiamo romani e turisti nella condizione di fruire di questa straordinaria bellezza». Il sovrintendente Claudio Parisi Presicce ha ricordato come la passerella offrirà un un punto di vista inedito e irripetibile, forse al massimo per 500mila persone che riusciranno a vederlo. Occorre approfittarne», ha aggiunto perché «i gruppi statuari si vedono come non si possono vedere dal basso. C'è una storia da scoprire, e la passerella è una occasione per farlo», ha concluso.
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