Femminicidio Ilaria Sula, la madre di Samson indagata per aver aiutato il figlio a disfarsi del corpo: oggi l'interrogatorio

Un messaggio ricevuto da Ilaria Sula da parte di un altro ragazzo, letto sul suo telefonino la mattina del 26 marzo, sarebbe stato l’elemento che ha innescato la violenza

Il padre non era a casa, sarebbe rientrato la sera. L'omicidio era già avvenuto in tarda mattinata. La madre invece era lì e in queste ore si sta svolgendo il suo interrogatorio in questura per capire se e come potrebbe aver aiutato il figlio a disfarsi del corpo di Ilaria Sula. A fornire questi dettagli è lo stesso avvocato difensore del 23enne reo confesso Mark Samson, Fabrizio Gallo.

Iniziato alle 15 l'interrogatorio della madre di Samson

Un messaggio ricevuto da Ilaria Sula da parte di un altro ragazzo, letto sul suo telefonino la mattina del 26 marzo, sarebbe stato l’elemento che ha innescato la violenza. Secondo quanto dichiarato da Mark Antony Samson durante una confessione durata cinque ore, il presunto colpevole avrebbe aggredito alle spalle la sua ex, colpendola poi con diverse coltellate fino a ucciderla.

Sulla possibile perizia psichiatrica, Gallo precisa che bisognerà «esaminare il suo interrogatorio e capire se ci sia un percorso pregresso. Non è fondamentale, ma è una delle ipotesi che si può percorrere nel momento in cui anche noi difensori vogliamo capire cosa sia passato nella testa del ragazzo per compiere un gesto così grave».

Il giovane si sarebbe presentato nella stanza di Ilaria, nell'appartamento di via Homs nel quartiere Africano, portandole la colazione. L’arma del delitto, un coltello, si trovava proprio sul vassoio. «Oggi ci sono i funerali di Ilaria, ci associamo al dolore della famiglia - ha sottolineato l'avvocato - Noi facciamo il nostro dovere ma non possiamo non dire che il ragazzo deve pagare e che il fatto è grave».