Femminicidio Ilaria Sula: il rischio di fuga di Mark Anthony Samson
- Redazione La Capitale
- 8 apr
- Tempo di lettura: 1 min
La doppia cittadinanza italiana e filippina di Mark Samson rappresentava un serio pericolo di fuga
Mark Anthony Samson, reo confesso dell’omicidio della studentessa Ilaria Sula, è stato arrestato con un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip. La giovane di 22 anni era scomparsa lo scorso 25 marzo a Roma e il suo corpo senza vita è stato ritrovato il 2 aprile all’interno di una valigia, abbandonata in un dirupo a Capranica Prenestina, un piccolo paese a est della Capitale.
Secondo quanto si legge nell’ordinanza, Samson, che possiede la doppia cittadinanza italiana e filippina, rappresentava un serio pericolo di fuga. La sua condizione di doppia nazionalità, infatti, avrebbe potuto consentirgli di allontanarsi facilmente dall’Italia e di far perdere le proprie tracce, raggiungendo parenti nelle Filippine o in Arabia Saudita. La misura di custodia cautelare si è resa necessaria per evitare che l’indagato potesse sottrarsi alla giustizia e alle indagini.
L’ordinanza sottolinea anche che, dopo aver commesso il delitto, Samson non ha mostrato alcun scrupolo nel tentare di sviare le indagini. Questi comportamenti, combinati con il suo status di doppio cittadino, hanno confermato l’alto rischio di fuga, giustificando l’arresto preventivo.
