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Entro 10 giorni la decisione sul progetto della Roma Nuoto per lo stadio Flaminio. Onorato sulla nota dell'Anac: «Massima collaborazione»

Camilla Palladino

Aggiornamento: 9 ore fa

Il Campidoglio deve decidere se dare il pubblico interesse al progetto della Roma Nuoto per la riqualificazione dello stadio. Se la società sportiva riceverà il via libera, la corsa di Lotito per creare la casa della Lazio al Flaminio si fermerà

Lo stadio Flaminio attualmente in stato di abbandono
Lo stadio Flaminio attualmente in stato di abbandono

«Non è un provvedimento. È una nota come ne sono arrivate altre. Viviamo super sereni perché questa amministrazione ha affrontato nella massima trasparenza l'impiantistica sportiva, che era una melma da almeno vent'anni». È la risposta dell'assessore capitolino allo Sport Alessandro Onorato alla nota che l'Anac (l'Autorità nazionale anticorruzione) ha inviato al Campidoglio per comunicare l'avvio del monitoraggio sulla proposta della Ss Lazio per la riqualificazione dello stadio Flaminio.


Una situazione delicata per la riqualificazione dello stadio Flaminio

Il motivo della comunicazione? Potrebbe essere perché la situazione è particolarmente delicata, con la Roma Nuoto che nelle ultime ore ha minacciato di ricorrere al Tar (il Tribunale amministrativo regionale) per contestare il fatto che il Comune, in attesa del progetto del patron dei biancocelesti Claudio Lotito, non si sia ancora pronunciato su quello presentato ormai da tempo dai giallorossi del nuoto. E non è la prima volta che la società sportiva accusa l'amministrazione capitolina di favoritismi verso la Lazio.


Onorato: «Massima collaborazione con l'Anac, a nostra tutela»

Ciononostante da Palazzo Senatorio emerge solo tranquillità. «Il progetto di Roma Nuoto lo abbiamo riattivato noi. Lo stiamo rispettando, lo abbiamo rispettato, lo tratteremo con tutte le attenzioni del caso e la massima collaborazione con l'Anac, a nostra tutela», ha aggiunto Onorato. Non solo. Stando a quanto riferiscono fonti informate dei fatti, precedentemente era stato lo stesso Campidoglio a chiamare l'Anac per avere un colloquio, dal momento che non ha «nulla da nascondere» e, anzi, sapere che l'Autorità vigila sui procedimenti rappresenta una tutela in più.


Roma Nuoto o Ss Lazio?

La polemica della Roma Nuoto si basa sulle tempistiche: dopo aver ricevuto via libera dalla Conferenza dei servizi alla fine dell'anno scorso, infatti, la società sportiva è in attesa di una risposta da parte del Campidoglio, che deve decidere se dare il pubblico interesse al progetto. Se lo otterrà, la corsa della Lazio verso il Flaminio si fermerà. Al contrario, se il progetto dei giallorossi del nuoto verrà rifiutato, si potrà aprire l'iter per la valutazione della proposta di Lotito.


La decisione entro 10 giorni

Attualmente i biancocelesti si sono limitati a presentare uno studio di pre-fattibilità, un primo passo che è già consistente ma non basta. Come richiesto anche dall'Anac nella nota, per andare avanti serve un vero e proprio progetto di fattibilità. La partita si gioca nei prossimi 10 giorni. Al momento gli uffici stanno predisponendo tutte le carte, poi la decisione si prenderà prima in giunta e poi in assemblea capitolina: sarà la politica a pronunciare l'ultima parola.





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