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Titty Santoriello Indiano

Ecco i nuovi quartieri del IX municipio, ora i residenti decideranno il nome

Aggiornamento: 26 set

Presentata la classificazione dei quartieri nel IX municipio. Quella precedente risale alle zone urbanistiche del 1977. Nel frattempo la città è profondamente cambiata e molte persone si sono trasferite a ridosso ed oltre il Grande raccordo anulare dando vita a nuovi insediamenti abitativi.

L'assessore Catarci:«I dati offrono un quadro fondamentale per una programmazione  mirata negli interventi e negli obiettivi».

La presidente Di Salvo:«Al Torrino nascerà una scuola media»

Trigoria non c’è nella classificazione delle zone urbanistiche di Roma che risale al 1977. Sulla carta è come se non esistesse. Ma nel tempo è sorto il centro sportivo dove si allena la Roma, poi il Campus biomedico, mentre alcune persone si sono trasferite ed abitano lì. Ora è presente un centro anziani ed anche una scuola. Tra poco nascerà una piazza che sarà realizzata con i fondi giubilari. Trigoria nei fatti è diventato un quartiere. Questo è solo un esempio delle profonde trasformazioni che hanno attraversato il municipio IX e tutta la città e che fino ad ora non sono state nominate. Ma oggi viene presentata alla cittadinanza la nuova classificazione dei quartieri che tiene conto di questi cambiamenti.


Fotografare la città per conoscere i cambiamenti e orientare le decisioni

E’ un lavoro preliminare, già presentato al XII municipio, condotto dall’assessorato ai Servizi al territorio per la città dei 15 minuti di Roma insieme alle tre università cittadine e all’Istat che ora viene discusso con la cittadinanza per giungere, nei prossimi due anni, ad una definizione definitiva dei quartieri. Un percorso che ha l’obiettivo di fotografare la città, in modo da orientare  le scelte politiche rispetto alle esigenze dei territori. In buona sostanza, se in un centro abitato si riscontra la presenza di molti bambini rispetto al passato, c’è evidentemente necessità di una scuola. Oppure, se alcune persone si sono trasferite in un luogo periferico dando vita ad un insediamento abitativo ma sono sprovviste di mezzi di trasporto pubblico, bisognerà prevedere una nuova linea di autobus. E così via.


La nuova mappa: 48 quartieri e 7 aree non residenziali

Il municipio IX è, insieme al VI, il territorio con più quartieri. Lo studio in corso ne ha individuati 48 mentre sono 7 le aree non residenziali (dove comunque vivono migliaia di persone, ndr). La maggior parte dei nuovi quartieri nasce nell’area esterna del municipio in prossimità e oltre il Grande raccordo anulare dove le zone urbanistiche di Vallerano Castel di Leva e Decima esprimono ben 18 quartieri da Fonte Laurentina a La Torretta, da Monte Migliore a Trigoria Alta, per citarne alcuni.

nuovi quartieri nel IX municipio
Andrea Catarci, Assessore alle Politiche del Personale, al Decentramento, Partecipazione e Servizi al Territorio per la Città dei 15 minuti

«Qui si sono trasferite molte persone giovani che si sobbarcano un pendolarismo urbano per avere una casa più grande e una migliore condizione di vita per sé ed eventuali figli», ha spiegato l’assessore capitolino Andrea Catarci sottolineando che queste zone sono anche quelle con una popolazione più giovane. Ad esempio al Torrino i minori under 14 sono oltre l’8 per cento e nell’area di Torrino-Mezzocammino arrivano quasi al 10. Al contrario al Laurentino è significativa la presenza delle persone anziane: oltre il 10% della popolazione ha più di 65 anni e oltre l’11 ne ha più di 80.


«Programmazione mirata»

Inoltre, sebbene la presenza dei migranti nel IX municipio sia complessivamente inferiore a quella della media cittadina, si rilevano alcune zone in cui c’è un’alta concentrazione di cittadini stranieri. Oltre ai casi dei piccoli quartieri come Mandriola dove si registra oltre il 30 per cento di persone provenienti da altre parti del mondo, è interessante il dato dell’Eur dove, su una popolazione complessiva di 9144 persone, 1257 sono di origine straniera, pari ad oltre il 13 per cento. «Questi dati  a cui - riprende Catarci - si aggiungeranno presto anche quelli sull’occupazione, sul reddito e sull’istruzione, offrono un quadro fondamentale per una programmazione  mirata negli interventi e negli obiettivi».


municipio IX Eur
Titti Di Salvo, presidente del municipio IX nel corso di una iniziativa in aula consiliare

La parola ai cittadini per decidere i nomi dei quartieri

Ora la palla passa alle cittadine e ai cittadini. La proposta della nuova mappa, presentata il 25 settembre ai residenti, inaugura il percorso di partecipazione che dovrà definire i nomi esatti dei quartieri e decidere se quelli più piccoli saranno accorpati oppure avranno un’identità autonoma. «Questi dati sono una miniera d’oro perché aiutano a conoscere il territorio in profondità e ad indirizzare le scelte delle politica», ha commentato la presidente del municipio IX Titti Di Salvo che aggiunge:«Alcune di queste informazioni le avevamo sommariamente ma ora sono molto più precise». Ad esempio che al Torrino si stesse consolidando la crescita della popolazione giovane era stato intuito tanto che «in quel quadrante - annuncia la presidente - è stata progettata una scuola media». Secondo Di Salvo «un altro elemento rilevante riguarda una maggiore presenza di donne nel territorio che sono circa 9 mila in più rispetto agli uomini. Questa informazione insieme a quelle che arriveranno sull'istruzione e sul lavoro è molto importante - precisa la presidente - anche per orientare le politiche sociali ed economiche».

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