Don Bosco, identificati i responsabili della maxi rissa nel minimarket

Panico nella notte a Don Bosco, identificati cinque dei sei responsabili della rissa

Minimarket dove è avvenuta la rissa

Maxi rissa nel quartiere Don Bosco. Il minimarket di via Flavio Stilicone è stato assaltato da un gruppo di sudamericani per due volte. Spranghe, bottiglie rotte e coltelli. La vicenda è stata ripresa dai balconi dagli abitanti del Tuscolano, nelle immagini si vedono due gruppi di persone scontrarsi fra la strada e il marciapiede: sudamericani da un lato e bengalesi dall'altro.

I carabinieri hanno identificato cinque dei sei partecipanti alla rissa tra cui sia cittadini bengalesi che peruviani e sul loro conto verrà inviata informativa di reato in Procura.

Oltre dieci le persone coinvolte nella spedizione punitiva al Tuscolano

Erano circa le 21 quando le urla hanno attirato l’attenzione dei residenti sulla strada e li hanno costretti ad assistere all’ennesima scena di guerriglia urbana. La rissa è iniziata con una lite all'interno del negozio, dove un sudamericano è stato trascinato e picchiato brutalmente.

Poco dopo, almeno tre persone armate di spranghe, bottiglie rotte e coltelli sono tornate per vendicarsi, scatenando caos in strada. Mobili dei negozi sono stati gettati per aria, auto danneggiate, e i residenti hanno ripreso la scena mentre chiamavano le forze dell'ordine

La testimonianza del titolare del minimarket

La Capitale ha incontrato il proprietario del minimarket: «Ieri sera, due persone che abitano nel palazzo qui difronte, sono entrate nel mio negozio con l'intento di litigare. Hanno iniziato a dire parolacce e a creare disagi all'interno del mio locale», ci racconta il titolare. «Poco dopo esser andati via - continua -, sono arrivate tre, quattro persone che hanno iniziato a spaccare il vetro del mio negozio. Hanno menato due dipendenti con le bottiglie di vetro, sono finiti all'ospedale».