top of page
Redazione La Capitale

Tre dimissioni alla Galleria nazionale d'arte moderna, Giuli: «Ne riparliamo a momento debito»

Dimissioni di tre membri del Comitato scientifico della Galleria nazionale d'Arte moderna di Roma. È stata la presentazione dell'ultimo libro di Italo Bocchino la miccia che, dopo mesi di tensioni, ha determinato la decisione dei tre componenti

gnam
Galleria nazionale d'arte moderna (Gnam)

«È presto, ne riparliamo al momento debito». È stata la risposta concisa del ministro della Cultura, Alessandro Giuli, a margine del question time in Senato, sul tema delle dimissioni di tre membri su quattro del Comitato scientifico della Galleria nazionale d'Arte moderna (Gnam) di Roma.


La presentazione dell'ultimo libro di Italo Bocchino è stata la miccia che, dopo settimane di tensioni, ha determinato la decisione dei tre componenti. In una lettera di ieri, infatti, i professori Federica Muzzarelli, Augusto Roca e Stefania Zuliani hanno rifiutato di continuare a lavorare per l'istituzione romana. «Una sede istituzionale, e quindi di tutti, è stata usata per una manifestazione di carattere eminentemente partitico senza un adeguato confronto preliminare - spiegano tra le righe della lettera in cui scrivono concludendo: «Chi ha sempre lavorato per le istituzioni trova difficoltà ad inserirsi in questo nuovo contesto, preferendo fare un passo indietro rispetto all'attuale uso di una delle più prestigiose istituzioni museali italiane, a cui continueremo a guardare con rispetto ed attenzione come studiosi e come cittadini».

Kommentare


Die Kommentarfunktion wurde abgeschaltet.
bottom of page