Dehors abusivi, ecco cosa dice la nuova ordinanza del sindaco Gualtieri

Con l'ordinanza firmata dal sindaco Roberto Gualtieri martedì 23 luglio i dirigenti del Campidoglio potranno chiudere per 10 giorni le attività irregolari

(Foto di archivio)

D'ora in poi il Campidoglio potrà chiudere per 10 giorni bar e ristoranti che occupano abusivamente il suolo pubblico «a fini di commercio». Lo dice l'ordinanza firmata martedì 23 luglio dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri per contrastare i cosiddetti «tavolini selvaggi» nel sito Unesco, anche in vista dell'inizio del Giubileo. L'iniziativa nasce da una proposta dell'assessorato alle Attività produttive, in stretta collaborazione e sinergia con il I municipio e con la commissione Commercio.

Cosa prevede l'ordinanza

Il provvedimento autorizza i «dirigenti dei competenti uffici dell’amministrazione capitolina», in stretta collaborazione con i vigili urbani, ad «adottare la sanzione amministrativa accessoria della chiusura dell’esercizio per un periodo di 10 giorni per le attività che occupano abusivamente il suolo pubblico “a fini di commercio” di cui all’art. 3, comma 16 della Legge n. 94/2009», fa sapere il Campidoglio in una nota. Al bando dunque tavolini, sedie, cassettiere contenenti suppellettili per la somministrazione, o espositori per la vendita di prodotti.

Per le attività di somministrazione, il provvedimento di chiusura sarà esecutivo dal settimo giorno successivo alla notifica. E in caso di reiterazione della violazione, alle attività commerciali non verrà rilasciata alcuna concessione di suolo pubblico per i due anni successivi, oltre alla chiusura. Inoltre, per le occupazioni di suolo pubblico che superano lo spazio autorizzato, saranno applicate le sanzioni previste dalle normative vigenti, garantendo così il rispetto delle stesse regole per tutti.

I numeri delle violazioni nel I municipio: più di 4.300 in due anni e mezzo

Una presa di posizione necessaria, visti i numeri delle irregolarità. Solo nel I municipio, nel giro di due anni e mezzo (dal primo gennaio 2022 al 30 giugno 2024), i vigili urbani hanno rilevato un totale di oltre 4.300 violazioni tra le occupazioni di suolo pubblico indebite (498), quelle totalmente abusive (230), quelle con ampliamenti e difformità non autorizzate (840), quelle abusive che non riguardano attività di somministrazione (769) e quelle che riguardano l'occupazione della sede stradale (1973).

Gualtieri: «Garantiamo una concorrenza leale»

 «La tutela comune del decoro urbano parte dal rispetto delle regole minime di convivenza. Attraverso questo provvedimento vogliamo favorire uno sforzo in grado di proteggere gli operatori commerciali che lavorano onestamente, garantendo una concorrenza leale, oltre che la bellezza e la capacità di accoglienza della nostra città. Le occupazioni abusive di suolo pubblico da parte di alcuni esercizi commerciali sono evidentemente incompatibili con questi obiettivi», spiega Gualtieri.

E specifica Monica Lucarelli, assessora alle Attività produttive e alle Pari opportunità del Campidoglio: «La chiusura del locale per 10 giorni sarà un forte deterrente per coloro che hanno pensato di poter agire impunemente. I nostri locali sono una vetrina per Roma ed è essenziale tutelarli, perché l'occupazione abusiva del suolo pubblico danneggia non solo l'aspetto della città, ma crea anche malessere verso un’intera categoria che va supportata e valorizzata».

Si dice infine soddisfatta la presidente del I municipio, Lorenza Bonaccorsi: «Siamo molto soddisfatti che l'amministrazione centrale abbia accolto la nostra istanza di inasprimento delle chiusure degli esercizi commerciali per abusivismo totale delle occupazioni di suolo pubblico. Un ulteriore segnale, insieme alle continue demolizioni, di tutela dei residenti e dei commercianti virtuosi».