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Dalla ciclabile Monte Ciocci-San Pietro al completamento della metro C: il sindaco Gualtieri fa il punto sulle opere giubilari

Camilla Palladino

Il sindaco Roberto Gualtieri, intervenuto ai microfoni di Radio Vaticana nella mattinata di venerdì 28 febbraio, ha dato alcuni aggiornamenti importanti

Il sindaco Roberto Gualtieri (La Capitale)
Il sindaco Roberto Gualtieri (La Capitale)

«Abbiamo cercato di essere coerenti col messaggio del Giubileo che chiama alla speranza, ma anche alla cura del creato, dell'ambiente e alla qualità della vita della persona. Abbiamo cercato così di fare opere che servissero a rendere la città più accogliente, ma anche più verde e più inclusiva». A fare il punto sui lavori realizzati per il Giubileo è il sindaco Roberto Gualtieri, intervenuto ai microfoni di Radio Vaticana nella mattinata di venerdì 28 febbraio. A partire dagli aggiornamenti sull'intervento simbolo, ovvero la creazione della nuova piazza Pia e del sottopasso che si ricollega con quello del lungotevere in Sassia, inaugurati lo scorso 23 dicembre.


La nuova piazza Pia e la ciclabile Monte Ciocci-San Pietro

«È la più grande piazza pedonale di Roma», ha detto il primo cittadino, specificando che «tra poco termineremo la riqualificazione dei giardini dove esporremo la fullonica e alcuni altri reperti trovati durante lo scavo, mentre altri verranno esposti dentro Castel Sant'Angelo. Questi ritrovamenti sono un grande dono che questa opera ci ha dato: trovare e conoscere cose che la comunità scientifica non conosceva, studiarle e renderle fruibili ai cittadini, ai pellegrini e ai turisti, come faremo a breve». Poi Gualtieri ha menzionato i diversi interventi di pedonalizzazione e rigenerazione urbana, accanto al lavoro sulle piste ciclabili. E ha annunciato: «A breve inaugureremo la Monte Ciocci-San Pietro che si affiancherà alla via Francigena». I lavori erano iniziati lo scorso 27 giugno.


Il rifacimento delle strade e la «sfida» di Gualtieri per completare la metro C

Un altro punto importante dell'intervento del sindaco ha riguardato la mobilità, dai lavori di rinnovamento delle metro al rafforzamento delle flotte degli autobus. «Ho lanciato una proposta, una sfida. Vista la collaborazione così positiva tra Roma Capitale, Santa Sede e governo con risultati importanti - ha spiegato Gualtieri - perché non lavorare da subito con questo spirito per guadagnare due, tre anni che ci permetterebbero di completare la metro C, che arriva proprio al Vaticano, Castel Sant'Angelo e poi Farnesina, per il Giubileo 2033? È un altro obiettivo che ci stiamo dando e che spero riusciremo a raggiungere». Nel frattempo prosegue anche il rifacimento delle strade, come ricordato dal primo cittadino: «Abbiamo già svolto il 70 per cento degli interventi della viabilità primaria».










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