Cristiana Perrella è la nuova direttrice del Macro: «I primi progetti in autunno». Ecco chi è
Si tratta della prima donna a ricoprire l'incarico nel Museo di arte contemporanea in via Nizza

«Voglio proporre un museo accogliente e radicolare, generoso e all’avanguardia». È Cristiana Perrella la nuova direttrice del Macro. Si tratta della prima donna a ricoprire l'incarico nel Museo di arte contemporanea in via Nizza. La nuova nomina è stata annunciata mercoledì 26 marzo nella sala delle Bandiere del Campidoglio dal sindaco Roberto Gualtieri, con la diretta interessata, l'assessore capitolino alla Cultura Massimiliano Smeriglio e il presidente di Palaexpo (l'azienda che gestisce il Macro) Marco Delogu. Perrella prenderà il posto dell'ex direttore Luca Lo Pinto.
Gualtieri: «Decisione molto ponderata»
«La procedura è stata molto rigorosa: una commissione di esperti ha selezionato una rosa di cinque candidati, valutati da noi. La nostra indicazione poi è stata a sua volta valutata dal Consiglio di amministrazione del museo. È stata una decisione molto ponderata che crediamo sia vincente per il futuro del Macro», ha spiegato il primo cittadino. Da parte sua Smeriglio si è detto «contento che alla fine la scelta sia ricaduta su una donna, per noi è motivo di soddisfazione». Mentre il presidente di Palaexpo ha sottolineato l'importanza che ha ricoperto nel processo decisionale «il forte legame (di Perrella, ndr) con la città e il territorio». Un fattore ribadito anche dalla nuova direttrice: «Sono molto felice di tornare a lavorare per il Macro (nel 2002 aveva curato Macro Future a Testaccio, ndr) e di tornare a lavorare nella mia città».
La nuova linea del Macro
I primi progetti della nuova direzione dovrebbero partire in autunno. «Il programma - ha annunciato Perrella - sarà multidisciplinare e continuerà la linea sperimentale del Macro, con un’attenzione al territorio perché si tratta di un museo civico, ma anche al posizionamento sulla scena internazionale». Non mancherà l'impronta femminile: «Finché ci sarà bisogno di ribadire che la presenza delle donne nei luoghi deve essere commisurata a quella maschile, vorrà dire che c'è bisogno di un correttivo». D'altronde, ha sottolineato la curatrice, «credo che oggi un museo sia un attore politico del nostro sistema, che difende un pensiero complesso. Farò del mio meglio per essere all’altezza».
Chi è la nuova direttrice del Macro
Perrella è una curatrice e critica in campo internazionale. Il suo ultimo incarico, prima del Macro, è stata la direzione del Centro Pecci di Prato (Toscana), ricoperto fino al 2023. A Roma, dove è attualmente docente dello Ied, ha curato il Contemporary Arts Programme di The British School at Rome dal 1998 al 2008. Nel 2010 ha gestito la curatela di una delle mostre inaugurali del Maxxi, proseguendo poi la collaborazione con altri progetti espositivi. Nella sua carriera ha lavorato anche in Abruzzo, in Sicilia, in Emilia Romagna, oltre a pubblicare diversi testi e monografie.
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