Container pieni al centro di raccolta di Battistini, ma sul sito dell'Ama la situazione è aggiornata in tempo reale
- Anita Armenise
- 6 dic 2024
- Tempo di lettura: 2 min
I camion non passano, i cassonetti non vengono svuotati, i rifiuti si accumulano. In realtà però sul sito dell'Ama la situazione dei centri di raccolta è aggiornata in tempo reale

«Il container è pieno», si giustifica l'operatore Ama in nella mattina di venerdì 6 dicembre. Intanto la fila di macchine cariche che vorrebbero essere liberate da vecchi e ingombranti elettrodomestici si allunga. È la situazione in cui versa il centro di raccolta rifiuti di via Mattia Battistini 537, nel XIV municipio, che ospitano tutti quei rifiuti che non possono essere gettati nei cassonetti ordinari come le apparecchiature elettriche ed elettroniche e Raee, i rifiuti particolari e quelli ingombranti.
Centri di raccolta rifiuti, sul sito dell'Ama la situazione di quello che può essere buttato
A denunciare il disservizio sono gli utenti stessi con delle segnalazioni: «Nessuno di noi ha potuto scaricare gli elettrodomestici rotti che aveva in macchina e di cui sperava di liberarsi». I camion non passano, i cassonetti non vengono svuotati, i rifiuti si accumulano. In realtà però sul sito dell'Ama la situazione dei centri di raccolta è aggiornata in tempo reale.
Esiste infatti una tabella dove sono elencati i centri di raccolta di tutti i municipi e i materiali accettati e quelli momentaneamente non accettati. Dai grandi ai piccoli elettrodomestici, alle vernici e i solventi, alle batterie e le pile, metalli, mercurio. Inoltre, come fa sapere Ama, il centro di Battistini ha poca capienza rispetto agli altri, ed è più facile che vada in sofferenza.
Sul sito dell'Ama da questa mattina si legge «materiali momentaneamente non disponibili: metalli, piccoli elettrodomestici, pile». Possono invece essere consegnati gratuitamente, previa esposizione della documentazione (copia dell’ultima fattura Ta.Ri. pagata e il documento di identità dell’intestatario della Ta.Ri) batterie al piombo, imballaggi in carta e cartone, consumabili da stampa, farmaci scaduti, grandi elettrodomestici caldi, grandi elettrodomestici refrigeranti, inerti/calcinacci, ingombranti, legno, monitor e tv, neon, oli vegetali, vernici e solventi.