"Connectig Rome", al via il podcast di Confcommercio per giovani imprenditori:

Il presidente Confcommercio Giovani Roma, Miccone: «Per connettere il tessuto romano»

Eugenio Miccone, presidente Confcommercio Giovani Roma, con il cantante Briga

Ventiquattro puntate in cui verrano raccontate storie di imprenditori, professionisti e personalità «out of the box», under 42, che potranno dare consigli su come raggiungere il successo e sopratutto come superare le difficoltà durante il percorso. Ieri al Talent Garden di via Ostiense, il «Gruppo Giovani» di Confcommercio Roma, ha lanciato il podcast «Confuture - Connecting Rome», un progetto cofinanziato dalla Camera di Commercio capitolina.

Presente alla giornata, oltre quattro consiglieri del gruppo giovani, Andrea Fassi, Simone Haddad, Alessandro Imperatore e Niccolò De Carlo che hanno trattato temi di sostenibilità e competenze imprenditoriali, la professoressa di Archeologia Alice Poletto, che ha parlato della storia del Tevere: della sua importanza commerciale e dei suoi porti. Insieme a lei, il cantante Briga, protagonista di una delle puntata del podcast, registrata sul posto. L’artista romano ha dato seguito all'iniziativa del Gruppo Giovani che guarda all'arte, come veicolo capace di connettere più realtà: «Gli artisti sono importanti, ci aiutano a connetterci con il mondo dei più giovani e con il loro linguaggio - sottolinea il presidente dei Giovani di Confcommercio Roma, Eugenio Miccone -. L’intento del Gruppo - continua Miccone - è sopratutto di connettere il tessuto romano, alle volte sfilacciato, ma dal grande potenziale inespresso. Un potenziale - precisa - che si libererà laddove saremo in grado di far vivere l’ambizione sociale, che molti perseguono in senso individuale, in un senso comunitario e civico, tutto ciò per raggiungere il risultato di un ecosistema inclusivo, digitale e sostenibile».

L’intento di questo podcast è «trasmettere il senso della volontà e dell’ottimismo - continua Eugenio Miccone -. Rappresentiamo il 70 percento dell’occupazione nei paesi avanzati, noi del terziario di mercato siamo il presente e il futuro del sistema economico: abbiamo la grande sfida di rendere più sostenibile e produttivo il terziario romano»