Confartigianato sulla crisi del manifatturiero a Roma: «In cinque anni scomparse il 20% delle imprese»
Dal 2019 a oggi, è scomparsa 1 impresa su 5, con una riduzione del 20 per cento nel numero di aziende artigianali e industriali
![Laboratorio d'artigianato di via Margutta (La Capitale)](https://static.wixstatic.com/media/e91775_f14e0d248d2e4ab1b994fb17b9a5d6ed~mv2.png/v1/fill/w_980,h_605,al_c,q_90,usm_0.66_1.00_0.01,enc_avif,quality_auto/e91775_f14e0d248d2e4ab1b994fb17b9a5d6ed~mv2.png)
Secondo gli ultimi dati di Unioncamere, il settore manifatturiero di Roma sta vivendo un calo significativo. Dal 2019 a oggi, è scomparsa 1 impresa su 5, con una riduzione del 20 per cento nel numero di aziende artigianali e industriali.
![margutta](https://static.wixstatic.com/media/e91775_ea27b33174e64f2c94f06b2d4916807a~mv2.png/v1/fill/w_980,h_640,al_c,q_90,usm_0.66_1.00_0.01,enc_avif,quality_auto/e91775_ea27b33174e64f2c94f06b2d4916807a~mv2.png)
Nel 2019 si contavano 18.812 imprese manifatturiere, oggi il numero è sceso a 14.754, con una perdita di oltre 8.000 posti di lavoro. A livello settoriale, le riduzioni più drastiche riguardano la produzione di articoli in pelle (-40 per cento), l'elettronica (-39 per cento), il tessile e lavorazione del legno (-30 per cento) e infine la lavorazione del ferro, marmo, mobili, alimentari e abbigliamento.
L’unico settore in crescita è quello delle industrie delle bevande, con un aumento del 9 per cento, passando da 88 a 96 aziende.
Potrebbe interessarti questo video
Confartigianato Roma lancia l’allarme: «Roma è sempre più un mercato di prodotti provenienti da altre regioni o dall'estero. Già con il bonus 110 per cento, gli infissi in legno e metallo venivano acquistati quasi interamente fuori regione».
Il presidente Andrea Rotondo chiede un intervento urgente: «Regione Lazio e Roma Capitale devono avviare un piano di rilancio delle aree produttive, valorizzando il ruolo del Consorzio Unico Industriale».
Comments