Nasce la Comunità energetica dell'Esquilino, la prima nel rione
La CERS Esquilino fornirà energia a quelle famiglie, imprese, enti del terzo settore e istituzioni ecclesiastiche che hanno un POD (Punto di Connessione alla Rete) nella zona compresa tra Esquilino, Monti e Termini e che decideranno di aderire

Venerdì 28 marzo alle ore 18.00 verrà presentata la Comunità Energetica Rinnovabile e Solidale dell’Esquilino, un’iniziativa promossa dal Polo Civico Esquilino Poléis per favorire la transizione energetica e l’inclusione sociale nel cuore della capitale.
La CERS Esquilino rappresenta un modello innovativo: autoproduce energia rinnovabile, la condivide tra i soci e reinveste i ricavi in progetti di utilità sociale e miglioramento del territorio. Il progetto prevede l’installazione di impianti fotovoltaici su edifici di Roma Capitale, a partire dall’assessorato alle Politiche Sociali per poi estendersi ad altri stabili del I Municipio, grazie al regolamento comunale per le comunità energetiche recentemente approvato.
L’energia prodotta sarà destinata a famiglie, imprese, enti del terzo settore e istituzioni ecclesiastiche con un POD (Punto di Connessione alla Rete) nella zona compresa tra Esquilino, Monti e Termini, che decideranno di aderire all’iniziativa.
Sostenibilità e collaborazione
Il progetto è sostenuto, per la parte tecnica, dalla Cooperativa èNostra e dalla Fondazione Finanza Etica, insieme all’associazione Next Nuova Economia per Tutti e al Csv Roma e Lazio.
«Dopo la realizzazione dell’impianto fotovoltaico all’istituto Vaccari, la prima CERS operante a Roma, continua l’impegno del I Municipio per la transizione ecologica con la costituzione della comunità energetica all’Esquilino. L’obiettivo è estendere queste esperienze ad altri rioni, da Testaccio al Celio», ha dichiarato Adriano Labbucci, assessore alla Transizione ecologica.
Come partecipare
Durante l’evento di presentazione verranno forniti tutti i dettagli sui benefici e sulle modalità di adesione. Per contribuire a una simulazione dei consumi e calcolare la capacità della CERS, i cittadini interessati potranno presentare le proprie bollette elettriche (almeno una estiva e una invernale).
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