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Censimento FAI Luoghi del Cuore 2024, a Roma tre parchi puntano al podio. Ecco quali e come votare

  • Giacomo Zito
  • 26 mar
  • Tempo di lettura: 3 min

Votazioni aperte fino al 10 aprile, in palio 70.000 euro al primo classificato, 60.000 al secondo e 50.000 al terzo

parco degli acquedotti

Il Censimento FAI "I Luoghi del Cuore" 2024 entra nel vivo, con le votazioni aperte fino al 10 aprile. Quest’anno, il Fondo per l’Ambiente Italiano ha introdotto importanti novità, tra cui premi economici più consistenti e un sistema di partecipazione semplificato.


A Roma, tre luoghi si distinguono per la mobilitazione dei cittadini: il Parco della Madonnetta, il Laghetto del Parco degli Acquedotti e la Pineta Sacchetti, tutti e tre lontani dalla vetta ma che già hanno raggiunto la soglia minima di 2.500 voti per accedere così al bando per i fondi di recupero.


Le novità del bando 2024

In occasione del ventennale del censimento, il FAI ha incrementato i premi economici a disposizione: 600.000 euro in totale, con 70.000 euro al primo classificato, 60.000 al secondo e 50.000 al terzo. Anche il Bando post-censimento, riservato ai luoghi che superano i 2.500 voti, è stato potenziato: i contributi richiedibili salgono a 50.000 euro (contro i 30.000 delle edizioni precedenti).


Le modalità di voto sono più semplici: basta registrare i propri luoghi preferiti sul sito www.iluoghidelcuore.it o tramite moduli cartacei. Inoltre, è possibile costituire gruppi per promuovere un luogo specifico, sfruttando i materiali messi a disposizione dal FAI.


I tre luoghi romani più vicini alla vetta

I tre luoghi romani che sono più vicini al podio si trovano tra i primi 50 posti, ma la distanza con la vetta è molto ampia. Si tratta, in particolare:


Cuore naturalistico del Parco Regionale dell’Appia Antica, questo specchio d’acqua è alimentato dall’acquedotto Felice. Negli anni, ha subito danni al sistema idrico, con ripercussioni su flora e fauna. La comunità locale si mobilita per ripristinarne l’equilibrio ecologico.


Un polmone verde di 21 ettari nel X Municipio, dalla Via di Acilia alla Via di Saponara. Nato come «Punto Verde Qualità» oggi versa in stato di abbandono, con attrezzature vandalizzate. I residenti chiedono un intervento per ripristinare sicurezza e bellezza, soprattutto per godere dei suoi suggestivi tramonti.


Parte del Parco Regionale del Pineto, è una delle ultime pinete monumentali di Roma, ricca di storia e biodiversità. Un tempo ispirazione per D’Annunzio, oggi rischia di essere soffocata dall’urbanizzazione. La sua tutela è fondamentale per preservarne il valore paesaggistico e culturale.


La classifica nazionale: Gallipoli in testa

Intanto, a guidare la graduatoria nazionale di 41.159 proposte è la Fontana Antica di Gallipoli (Lecce), con 47.210 voti, seguita dal Traghetto di Leonardo da Vinci a Imbersago (Lecco, 22.010 voti) e dall’Eremo di Santa Rosalia alla Quisquina (Agrigento, 20.555 voti).


Anche se i tre luoghi romani difficilmente raggiungeranno il podio, potranno comunque partecipare al Bando FAI dato che hanno già raggiunto i 2.500 voti, ottenendo così la possibilità di presentare progetti di valorizzazione.


Lo stesso potranno fare gli altri luoghi nel territorio della Città Metropolitana di Roma che stanno partecipando alla votazione e hanno già superato o sono vicini ai 2.500 voti, ovvero la Palude di Torre Flavia a Cerveteri - Ladispoli (72° posto, 3.727 voti) e il Teatro delle Acque di Villa Torlonia a Frascati (125° posto, 2.467 voti).


I Luoghi del Cuore nel Lazio

Grazie a questa iniziativa, il FAI ha sostenuto, dal 2003 a oggi, 163 progetti in tutte le regioni italiane. Attraverso il censimento – che ad oggi ha registrato oltre 11 milioni di voti raccolti a favore di più di 39.000 luoghi votati in 6.508 Comuni (pari all’83% del totale) – il FAI contribuisce a valorizzare i luoghi cari ai cittadini.


Nel territorio della Città Metropolitana di Roma sono stati rivalorizzati grazie all'iniziativa il Cortile di San Cosimato a Trastevere, Forte Aurelia (i cui lavori sono ancora in corso) e il Piè di Marmo, che ha dato il nome alla via omonima (situato in via S. Stefano del Cacco, angolo via Piè di marmo, a due passi dal Pantheon)


Come votare

Per chi volesse dare il proprio contributo, le votazioni sono aperte fino al 10 aprile 2025 sul sito fondoambiente.it. Da lì si può cercare il proprio luogo del cuore e votarlo dall'apposito pulsante presente sulla pagina di presentazione.


A quel punto bisognerà lasciare indirizzo email, nome e cognome. Solo dopo aver confermato la propria email (cliccando sul link che si riceverà in automatico) il voto sarà considerato valido.

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