Commissione Orlandi, l'amica ricorda un ragazzo che indicò Emanuela: «Eccola!»

L'amica di Emanuela: «Io posso ricordare solo un aneddoto che dissi anche allora, ci fu questo ragazzo che indicò Emanuela lungo la strada mentre passeggiavamo un ragazzo che vedendola disse: eccola!».

Emanuela Orlandi e Mirella Gregori

«Io posso ricordare solo un aneddoto che dissi anche allora, ci fu questo ragazzo che indicò Emanuela lungo la strada mentre passeggiavamo un ragazzo che vedendola disse: eccola!».

È in questo passaggio centrale della audizione di oggi nell'ambito dei lavori della Commissione bicamerale di inchiesta sui casi di Mirella Gregori e di Emanuela Orlandi, che Gabriella Giordani, amica intima di Emanuela Orlandi ricostruisce i suoi ricordi: «Stavamo passeggiando lungo il Vaticano - spiega Giordani -, passò una macchina e da dentro sentimmo bene questo ragazzo dire, Eccola! tanto che con lei commentammo, ah Emanuela sei piaciuta!. Lì per lì una battuta - ricorda -, però col senno di poi poteva essere anche qualcos'altro. Tirò proprio fuori il braccio - sottolinea -, e disse qualcosa come: eccola!».

Un'episodio che guardandolo a ritroso fa rabbrividire. E risale secondo Gabriella Giordani a «poco prima della scomparsa, non ricordo bene ma settimane, potrebbe essere plausibile anche qualche giorno prima».

Caso Orlandi, chi è Gabriella Giordani

Gabriella Giordani faceva parte del gruppo degli amici della parrocchia vaticana di Sant'Anna. Come ha riferito lei stessa, si trattava di un grande gruppo di oltre una decina di ragazze, molte delle quali figlie di dipendenti del Vaticano.