Casal del Marmo, aumentati del 28 per cento gli ingressi: «Situazione degli ipm fuori controllo»
- Titty Santoriello Indiano
- 10 mar
- Tempo di lettura: 2 min
Una delle cause del sovraffollamento si riscontra del decreto Caivano che dal 2023 ha favorito il ricorso alla carcerazione di minorenni

Servono percorsi alternativi alla detenzione per favorire il reinserimento sociale e lavorativo dei giovani detenuti negli istituti penali minorili. Dopo l'appello di politici, associazioni ed intellettuali dalla senatrice Ilaria Cucchi a Christian Raimo, continua la mobilitazione per contrastare la decisione del ministro della Giustizia Nordio di trasferire i detenuti dall'Ipm di Bologna al carcere per adulti per contrastare il sovraffollamento. Un provvedimento che potrebbe diventare strutturale e riguardare anche altri istituti come quello di Casal del Marmo a Roma.
I numeri del sovraffollamento
A ottobre 2024 negli Istituti penali minorili c’erano 570 persone: erano 496 a fine 2023 e 381 a fine 2022. All'ipm di Casal del Marmo di Roma tra giugno 2023 e dicembre 2024 il numero di persone ristrette si è incrementato del 28%, arrivando a 63 (capienza massima 57). Una delle cause si riscontra nel decreto Caivano che da settembre 2023 ha favorito il ricorso alla carcerazione di minorenni e giovani detenuti.
«Servono pene alternative»
«A Casal del Marmo, come nelle strutture similari, continuano ad aumentare le giovani persone detenute, ora sono circa 70», ha fatto sapere il responsabile dell'ufficio Giubileo delle persone e partecipazione di Roma, Andrea Catarci che venerdì 7 marzo ha visitato la struttura. «Vanno incentivati i percorsi esterni, prevedendo pene alternative: la detenzione infatti deve essere ridotta al minimo, sempre e in particolare per i piu' giovani, privilegiando educazione, formazione, reinserimento, come avviene in altri Paesi europei come Norvegia, Germania e Spagna e come fino a non molti anni fa accadeva anche negli istituti penali italiani», ha aggiunto Catarci.
La visita dei Radicali italiani
A visitare l'ipm di Casal del Marmo saranno oggi, 10 marzo, i Radicali italiani. Dopo le tappe di Bologna e Torino, oggi, alle ore 15 il segretario Filippo Blengino, insieme all'associazione Nessuno Tocchi Caino, entrerà nella struttura: «La situazione degli istituti minorili è fuori controllo: gli atti di autolesionismo aumentano ogni giorno, il disagio psichico cresce in modo preoccupante e si registra una grave carenza di mediatori culturali, educatori e personale specializzato», commenta Blengino. «Le carceri minorili rappresentano il totale fallimento dello Stato. Per questo, in collaborazione con Nessuno Tocchi Caino, abbiamo avviato un tour in tutti gli istituti penali minorili italiani: la situazione è allarmante, e ancor più inquietante è il totale silenzio del Governo», conclude il segretario che terrà un punto stampa alle 17 di fronte al carcere minorile.