Caronte, l'anticiclone infernale che sta dominando la Capitale
Prosegue l'ondata di calore che sta interessando la città. Il picco è previsto per oggi, venerdì 19 luglio, con ben 37 gradi (percepiti oltre 40). Nel fine settimana la situazione non cambierà
Durante i mesi estivi la Capitale deve affrontare una sfida che mette a dura prova sia i residenti che i turisti: il caldo. Prosegue, infatti, l'ondata di calore che sta interessando il nostro Paese e la nostra città. Visto il caldo africano che ha portato Roma al massimo livello di allerta, è stata pubblicata l'Ordinanza del Sindaco n. 83, avente come oggetto: «disposizioni di emergenza in caso di condizioni metereologiche denominate Ondate di Calore, nel periodo estivo 2024».
L'allerta
Il livello 3 di allerta sta a significare che persistono temperature elevate per più giorni consecutivi e indica condizioni di emergenza con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e non solo sui soggetti a rischio come gli anziani, i bambini e le persone affette da malattie croniche. Tanto più prolungata è l’ondata di calore, tanto maggiori sono gli effetti negativi sulla salute. Tutte le strutture, infatti, hanno attivato i sistemi di allerta, in primo luogo la Protezione civile e il Dipartimento Politiche Sociali.
Le temperature
A Roma il termometro non accenna a scendere. È colpa di Caronte, l'Anticiclone Africano dal nome infernale, che da giorni sta dominando la penisola. Il picco è previsto per la giornata di oggi, venerdì 19 luglio, nella Capitale si toccheranno i 37 gradi (percepiti oltre 40).
Nel week end non cambia molto: caldo e afa continueranno a interessare la regione.
Anche le notti, purtroppo, non offrono molto sollievo, con temperature che rimangono alte, mantenendo un effetto di calore anche dopo il tramonto.
Impatti sulla vita quotidiana
Nonostante l'incantevole bellezza della città, viversi Roma sotto il sole cocente può risultare devastante. È consigliabile, infatti, indossare abbigliamento leggero, cappelli a tesa larga, occhiali da sole e applicare creme solari per proteggersi dai raggi UV. Inoltre, è fondamentale bere molta acqua e fare pause frequenti in luoghi freschi o climatizzati. I “nasoni”, durante queste giornate da bollino rosso, diventano punti di ristoro essenziali, offrendo acqua fresca per idratarsi e rinfrescarsi.
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