Black out ai Parioli, 20 palazzine al buio: "Da 8 ore senza elettricità"

Centinaia di famiglie senza elettricità per tutto il pomeriggio e la notte ai Parioli

Una delle tante palazzine senza elettricità ai Parioli (La Capitale)

Forti squilli intermittenti di antifurti di immobili. Fari delle automobili che illuminano Alcuni il giardino e i balconi. Altri sono scesi dai propri appartamenti per strada nella speranza di vedere qualcuno che venga ad aggiustare il danno.

È da molte ore - da oggi pomeriggio poco prima delle ore 16 che i residenti dei Parioli, precisamente tra via Plana e via Micheli, sono senza elettricità.

Qualcuno è addirittura andato fuori Roma nelle seconde case, altri per passare la notte torrida, senza la possibilità né di alzare le serrande elettriche, né di accendere ventilatori o condizionatori ha deciso di passare la notte in hotel.

Contatta, Acea risponde sempre con la stessa frase: «Inviamo una segnalazione, provvederemo al più presto». Ma intanto sono passate ore ed ore, «e non si vede nessun tecnico all'orizzonte. Siamo da otto ore senza elettricità» commenta sconsolata Beatrice, residente di zona scesa in strada, con il suo piccolo cane.

Un altra coppia, marito e moglie 60enni, è più preoccupata: «Abbiamo due anziani in casa, di 95 anni. Speriamo che entro poco sia tutto risolto. Senza luce, senza elettricità e con queste temperature diventa molto complicato». Tra le ipotesi il solito furto di rame e l'uso massiccio di condizionatori. Già lo scorso anno, nello stesso periodo del mese, ai Parioli come a San Lorenzo si erano verificati diversi black out. Ma solo per un paio di ore, prima che Areti riparasse il cavo e ripristinasse la fornitura. I consumi dei giorni torridi di luglio, infatti, mandano in forte sofferenza le reti elettriche .

Sempre lo scorso anno era stato avviato un piano di interventi con un investimento di 10 milioni di euro, che interessava 250 chilometri di rete a  San Lorenzo, al Salario, Trieste, Flaminio e anche ai Parioli. Ma ad oggi il disservizio continua tempi molto prolungati. E in maniera meno invasiva, si è verificato anche tre giorni fa.