Avviata la bonifica della discarica abusiva in via di Ponte Mammolo, Gualtieri: «Rimuoveremo 500 tonnellate di rifiuti»
- Camilla Palladino
- 16 gen
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Le operazioni, commissionate dal dipartimento Ciclo dei rifiuti del Campidoglio, sono effettuate dalla municipalizzata dei rifiuti di Roma in collaborazione con il IV municipio e i vigili urbani, e hanno un costo di circa 350mila euro

Circa 500 tonnellate di rifiuti da rimuovere in 40 giorni lavorativi, con 8 operatori Ama e 3 mezzi speciali. Sono i tempi previsti per la bonifica, partita lo scorso 23 dicembre, della discarica abusiva a cielo aperto che si trova in un'area privata di circa 3 ettari che si affaccia sull'Aniene, alla fine di via di Ponte Mammolo. Un terreno che negli ultimi anni è stato oggetto di due grandi incendi, uno nel 2023 e l'altro nel 2024. Le operazioni, commissionate dal dipartimento Ciclo dei rifiuti del Campidoglio, sono effettuate dalla municipalizzata dei rifiuti di Roma in collaborazione con il IV municipio e i vigili urbani, e hanno un costo di circa 350mila euro.
Gualtieri: «Per la bonifica di via di Ponte Mammolo interveniamo in danno»

Le risorse messe in campo ora, tuttavia, dovranno tornare nelle casse del Campidoglio. A spiegarne il motivo è il sindaco Roberto Gualtieri, durante il sopralluogo realizzato sul posto nella mattinata di giovedì 16 gennaio: «Questa è un'area privata. Avevamo fatto un'ingiunzione di ripulitura del terreno, però non è stata rispettata e quindi, dopo un complesso procedimento amministrativo, interveniamo in danno, cioè lo facciamo noi e poi naturalmente ci rivarremo sui proprietari per farci rimborsare i costi».
Alfonsi: «A Roma circa 700 discariche abusive»

Tra i mezzi speciali utilizzati per l'intervento di Ponte Mammolo c'è il «vaglio rotante»: un macchinario necessario per selezionare meglio i rifiuti, separandoli dalla terra, evitando un peso (e quindi un costo) maggiore e limitando il danno ambientale. Tanto che l'assessora capitolina all'Ambiente e al ciclo dei rifiuti Sabrina Alfonsi parla di «un intervento di grande importanza per la questione ambientale e per la legalità». E specifica che «i terreni oggi utilizzati come discariche abusive sono circa 700». Poi il primo cittadino fa il punto sulle bonifiche già fatte dal Campidoglio: «Siamo ormai a circa 300 discariche in cui siamo intervenuti e procediamo sulle restanti. Sarà un lavoro impegnativo per arrivare al nostro obiettivo di "discariche zero"».
Gli ultimi interventi di Ama

Tra gli ultimi interventi di riqualificazione effettuati da Ama, quelli del Collatino (30 giorni lavorativi per la rimozione complessiva di circa mille tonnellate di rifiuti), del parco di Monte Mario, delle aree di via della Magliana e di via Isacco Newton per un costo complessivo di 80mila euro, e del parco Tevere Roma Sud con un costo di 300mila euro. Presenti in via di Ponte Mammolo infatti anche i vertici dell'azienda, il direttore generale Alessandro Filippi e il presidente Bruno Manzi, e il presidente del IV municipio Massimiliano Umberti, particolarmente soddisfatto dell'operazione di pulizia dell'area: «Era una richiesta che da tempo arrivava dai cittadini di Colli Aniene e Ponte Mammolo. Questa discarica infatti non è nata l’altro ieri, ma era qui da almeno 15 anni. Oggi l’amministrazione se ne occupa, a differenza di tutti quelli che non l’hanno fatto in passato».