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Redazione La Capitale

Asl Roma 3: tornano gli Open Day Sala Parto al Grassi, primo appuntamento il 16 gennaio

Il primo Open Day Sala Parto del 2025 si terrà giovedì 16 gennaio presso l'Aula Sinibaldi dell'Ospedale Grassi di Ostia, con esperti a disposizione per rispondere alle domande dei futuri genitori

Open Day Sala Parto
Open Day Sala Parto

La Asl Roma 3 e il reparto di Ginecologia e Ostetricia dell’Ospedale Giovan Battista Grassi di Ostia ripropongono anche nel 2025 gli «Open Day Sala Parto», un’iniziativa pensata per fornire alle future mamme e ai futuri papà informazioni dettagliate sul punto nascite e sui servizi offerti dai reparti di Ostetricia e Neonatologia. Nel 2024, oltre 500 persone hanno partecipato a queste giornate informative, un successo che conferma l’interesse per il tema della maternità e della cura per le future famiglie.


Il primo appuntamento del 2025 è fissato per giovedì 16 gennaio alle ore 10 presso l'Aula Sinibaldi dell’Ospedale Grassi. Durante l’incontro, i partecipanti potranno approfondire diversi temi fondamentali legati al percorso nascita, come l’assistenza in sala parto, la partoanalgesia, il rooming in, il sostegno all’allattamento e la cura del neonato. Gli Open Day, che si terranno durante l’anno con cadenza mensile, rappresentano un’occasione per ricevere risposte concrete e rassicuranti da parte di esperti del settore.


«La Unità Operativa di Ginecologia e Ostetricia sta vivendo una grande espansione, diventando un fiore all’occhiello per il nostro ospedale. Abbiamo avviato lavori di ristrutturazione per migliorarne l’organizzazione e la funzionalità, e recentemente abbiamo ampliato l’offerta dei servizi, tra cui il rooming in per il partner e il caregiver», ha dichiarato Francesca Milito, direttrice generale della Asl Roma 3.


Il reparto di Ginecologia e Ostetricia ha visto una leggera diminuzione delle nascite nel 2024, passando da quasi 1.000 a poco più di 850, con il 25 per cento dei neonati figli di cittadini stranieri. Tuttavia, le percentuali di tagli cesarei primari sono rimaste stabili, attorno al 23 per cento, mentre il tasso di episiotomie è tra i più bassi del Lazio, inferiore al 10 per cento.


Mario Ciampelli, direttore dell’UOC Ginecologia e Ostetricia del Grassi, ha sottolineato l’importanza degli Open Day come strumento per promuovere i servizi dell'ospedale e per permettere ai futuri genitori di superare dubbi e paure riguardo alla gravidanza e al parto. «Gran parte delle informazioni sono disponibili sul nostro sito, ma confrontarsi direttamente con ginecologi, ostetriche, pediatri, infermieri e anestesisti è il modo migliore per affrontare serenamente l’esperienza della maternità», ha concluso Ciampelli.


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