Ama, situazione rifiuti in netto miglioramento: « Segnalazioni in calo del 40%»

Segnalazioni in calo, più controlli e nuovi strumenti per la raccolta: Ama traccia un bilancio positivo e punta a superare il 50 percento di raccolta differenziata nel 2025

La situazione della raccolta rifiuti nella Capitale sta migliorando sensibilmente. A confermarlo è Ama, che in una nota diffusa oggi sottolinea come le segnalazioni dei cittadini sui disservizi siano diminuite del 40 percento nel 2024 rispetto all’anno precedente. Il trend positivo prosegue anche nel 2025, con un ulteriore calo del 20 percento nei primi due mesi dell’anno rispetto allo stesso periodo del 2024.

«Non vi è alcuna emergenza rifiuti in città, la situazione è in costante miglioramento», afferma Ama, rispondendo alle preoccupazioni espresse dal presidente dell'Ordine dei medici di Roma, Antonio Magi. «La migliore testimonianza della qualità del servizio arriva proprio dai cittadini».

Nuovi strumenti e investimenti per il Giubileo

Uno degli elementi chiave del miglioramento è «Ucronia», la nuova Control Room di Ama, che consente di monitorare in tempo reale i servizi di raccolta e intervenire tempestivamente in caso di criticità. L’azienda ha inoltre potenziato la propria flotta e il personale, installando 18mila nuovi cestini e quasi duemila cestini smart auto-compattanti, soprattutto nelle aree di maggiore afflusso in vista del Giubileo.

Sul fronte della raccolta differenziata, la percentuale è ormai stabilmente sopra il 49 percento, con l’obiettivo di superare il 50 percento entro la fine del 2025.

Più controlli e multe per chi non rispetta le regole

Ama ha anche intensificato le attività di controllo e sanzione per contrastare i comportamenti scorretti nel conferimento dei rifiuti. Nei primi due mesi del 2025, la task force composta da operatori Ama, agenti della polizia locale e accertatori della Città Metropolitana ha elevato oltre 1.200 sanzioni, con un aumento del 170 percento rispetto allo stesso periodo del 2024.

Ama ribadisce la disponibilità a collaborare con l’Ordine dei medici per rafforzare la sensibilizzazione sull’importanza del decoro urbano per la salute pubblica. «Siamo pronti a un incontro nella Control Room per verificare insieme la situazione e valutare ulteriori azioni comuni», conclude la nota.